Nelle intenzioni degli organizzatori, quella di quest'anno, vuol essere una tappa di avvicinamento verso quell'agosto messinese che ha caratterizzato le estati dal dopoguerra in avanti. Una tradizione che è andata via via esaurendosi, lasciando il posto, sostanzialmente, alla sola processione della vara e la passeggiata dei giganti. Quello che adesso si vuol ricostruire intorno a questi due attesissimi momenti, è un cartellone che completi le serate, ma anche le giornate dei messinesi e dei turisti che decidono di trascorrere le vacanze in riva allo Stretto. Presentata una parte degli eventi che scattano oggi con la benedizione del cippo della Vara a Piazza Castronovo ed in serata, nel cortile dell'antiquarium di palazzo zanca, con la proiezione di filmati d'epoca e documentari sulla machina votiva e le statue di Mata e Grifone. In una locandina che è in distribuzione ma che si può scaricare anche dal sito del comune di Messina e sui vari social, il programma completo e dettagliato. Tra le novità di quest'anno la notte azzurra “Miti e leggende dello Stretto”, in programma la sera del 12 agosto. La musica poi sarà arricchita rispetto agli eventi degli scorsi anni grazie al contributo offerto dal conservatorio Corelli. “Notte di Note” il titolo dello spettacolo organizzato per l'11 agosto nel cortile di Palazzo Zanca con l'esibizione di vari artisti e della banda della Brigata meccanizzata Aosta. Un concerto di organo e l'esibizione di un soprano, la sera di Ferragosto, inizieranno in cattedrale subito dopo l'arrivo della Vara in piazza Duomo. Del ricco programma fanno parte gare podistiche e spettacoli di musica folk che coinvolgeranno anche la piazze dei rioni periferici della città. Previsti anche un concorso fotografico ed uno di pittura. Ogni artista potrà presentare alla commissione soltanto una proposta accompagnata da una breve relazione sull'opera con il titolo e le caratteristiche tecniche adoperate.
Caricamento commenti
Commenta la notizia