Dopo un’intensa indagine della sezione di polizia giudiziaria della Capitaneria-Autorità marittima dello Stretto, guidata da Tommaso Baluci e diretta dal comandante del porto, Nazzareno Laganà, nell’ambito dell’operazione “Anchovy”, è stata scoperta e sequestrata più di una tonnellata di “novellame di sardina” (Sardina Pilchardus), più comunemente nota come “neonata” o “maiatica”. L’operazione è stata coordinata dalla Direzione marittima di Catania,
Il quantitativo di pesce sequestrato è risultato essere di Kg. 1.100 (millecento), per un valore di mercato di oltre 20.000 euro. Il blitz finale è stato eseguito al momento dello sbarco agli approdi di Tremestieri, laddove è stato intercettato il carico di un trasportatore che è stato denunciato all’autorità giudiziaria per la detenzione ed il trasporto di prodotto ittico allo stato di novellame.
L’attività di indagine continuerà ed i controlli saranno ancor di più intensificati emirati a contrastare il pericoloso depauperamento delle risorse ittiche causato da una illegale attività di pesca. A seguito dei contatti con l’autorità giudiziaria, il pescato, dopo la verifica sanitarie dell’Asp sul requisito dell’idoneità al consumo, è stato devoluto in beneficenza a diversi enti caritatevoli cittadini.
Considerato il grande quantitativo di pesce, lo stesso è stato ripartito tra numerosi istituti religiosi locali.
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