A Poggio dei Pini oggi è il giorno dello sgombero delle ultime famiglie, una decina, rimaste ancora nelle palazzine dei lotti A e B. Ieri sera, infatti, il sindaco Accorinti ha firmato la relativa ordinanza poiché le condizioni dei luoghi rappresentano una condizione di pericolo per la privata incolumità. E' quanto emerso nel corso dell'ultimo sopralluogo eseguito ieri pomeriggio dalla protezione comunale, vigili del fuoco, il curatore fallimentare della Edil San Michele e l'amministratore del condominio.
Dopo il crollo del muraglione di cemento armato avvenuto sabato scorso non sussistono più secondo gli esperti, le condizioni per lasciare le famiglie nelle loro case. Tanto più che ieri, durante il sopralluogo, si sono verificati altri smottamenti sebbene di lieve entità ma che confermano o stato d'instabilità della collina sulla quale è stato realizzato l'imponente complesso edilizio. C'è da dire che già nei giorni scorsi la maggior parte delle famiglie aveva deciso spontaneamente di lasciare le loro case per timore di nuovi crolli. Stamani la Polizia Municipale ha notificato le ordinanze di sgombero alle poche famiglie rimaste. Alcune sono in grande difficoltà perchè non sanno dove andare ma l'ordinanza firmata da Accorinti prevede l'assistenza alle famiglie da parte del dipartimento Servizi sociali. E,intanto, si comincia a guardare anche al futuro. Nella riunione di ieri il tecnico di fiducia del condominio ha presentato un progetto per realizzare un passaggio carrabile che consenta agli abitanti di poter raggiungere le proprie abitazioni e raccogliere le proprie cose, posto che i tempi per la messa in sicurezza si prospettano lunghi. Lavori di messa in sicurezza che l'ordinanza sindacale dispone a carico della curatela e dell'amministrazione del condominio e che riguardano sia i manufatti interessati al crollo che la soprastante collinetta. La stessa che ora fa paura e che incombe su quelle case incredibilmente costruite nel cuore del Poggio.
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