Una impressionante quanto estesa marea nera, composta in massima parte anche dai detriti provenienti dalle fiumare calabresi andate in piena per la violenta ondata di maltempo che ha flagellato la regione nei giorni scorsi, ieri mattina ha invaso lo specchio di mare antistante i villaggi di Ganzirri e Torre Faro oltre a coinvolgere - per colpa delle correnti - anche il Canale che attraversa i popolosi villaggi della riviera nord della città. Così come dimostrato dalle fotografie che pubblichiamo a corredo dell’articolo - che ci sono state gentilmente inviate e concesse dalla nostra lettrice signora Graziella Magro - nella mattinata di ieri gran parte dello specchio di mare a ridosso del pilone era di fatto impraticabile, con rischi concreto per le imbarcazioni che navigavano in quel tratto. Situazione analoga nel Canale dove la marea nera ha letteralmente invaso ogni cosa, sollevando anche alcuni piccoli natanti che lì si trovavano ormeggiati. Grande stupore tra i residenti e i pescatori che, a detta degli stessi, non avevano mai assistito negli ultimi decenni a un simile fenomeno. A causare quanto accaduto sarebbero state proprio le correnti dello Stretto che avrebbero portato al largo i materiali di risulta provenienti in massima parte dai torrenti in piena della dirimpettaia Calabria ma anche della riviera ionica cittadina che, in questi ultimi giorni, è stata letteralmente flagellata dal maltempo e dal mare ingrossato che, in alcuni casi, ha obbligato le varie amministrazioni comunali a interdire al transito veicolare e pedonale i lungomare. Numerose le telefonate giunte fin da ieri mattina alla sala operativa della Guardia costiera, ma anche della polizia municipale, dove si segnalava quanto avvenuto. La situazione si è in parte normalizzata nelle ore serali anche se il fenomeno è rimasto ben visibile.
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