Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Verso riapertura della "Campagna", ok convenzione stadi

La piscina “Campagna” presto riaprirà. Ne è convinto l'assessore Sebastiano Pino che stamattina ha ottenuto il nulla osta dal presidente della federnuoto siciliana Sergio Parisi. Il consiglio regionale ha approvato lo schema di convenzione che lega la gestione dell'impianto a Palazzo Zanca.

L'accordo è su base triennale e prevede un canone di 12 mila euro annui con la partecipazione del 36% alle spese di gestione.

Una valutazione plausibile porta a circa 100 mila euro di bollette fra gas, luce e acqua. Per cui, a conti fatti, di spese vive la piscina costerà alla federazione circa 50 mila euro. Ma a carico della FIN restano anche la manutenzione ordinaria la custodia. La prossima settimana sarà il consiglio nazionale della federnuoto a dare l'ok della delibera.

Nel frattempo è probabile che siano riviste lievemente verso l'alto le tariffe massimali perchè sono rimaste alle cifre del 2003. 

Ma nel frattempo sono state chiuse altri due accordi molto importanti. Questa volta, con ampio anticipo rispetto agli anni precedenti quando arrivò a campionato quasi finito, Palazzo Zanca e Acr Messina hanno trovato l'accordo per chiudere la convenzione per gli stadi San Filippo e Celeste.

Per l'impianto delle gare, il Messina se la caverà, con 6000 euro annui ma il 100 % delle utenze, gas, telefono e sopratutto Enel.

Se i parcheggi dovessero diventare a pagamento il 25% andrebbe a Palazzo Zanca.

Per il Celeste il costo è la metà, 3000 euro ma sempre il 100% delle utenze che sono sempre stato il vulnus della vicenda.

E' assai probabile, invece che i quasi 200 mila euro di debito maturato l'anno scorso per l'uso dei due impianti da parte dell'acr di Lo Monaco, che la convenzione non la firmò, finiranno per allungare il contenzioso di Palazzo Zanca. 

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia