E' un intervento tampone, serve a superare l'emergenza ma non certo a risolvere del tutto il problema. Però è comunque un bel segnale di attenzione e una pronta risposta del Comune alle richieste che erano arrivate ieri dal comprensivo Mazzini Gallo.
Domenica mattina dalla facciata del palazzo si erano staccati alcuni pezzi, finiti proprio sulle scale della porta d'ingresso. La dirigente scolastica Venera Munafò era stata costretta a disporre l'accesso degli studenti da un altra porta, sfruttando il fatto che nello stesso edificio c'è anche il nautico. Aveva, nello stesso tempo chiesto interventi urgenti di messa in sicurezza. Della vicenda si era occupato anche il presidente della quarta circoscrizione Quero.
Detto, fatto. Stamattina il Comune ha inviato mezzi e uomini per tamponare l'emergenza. Nonostante la pioggia, sono comunque stati effettuati i primi lavori. Gli angoli in condizioni peggiori sono stati picchettati e poi coperti, i ferri a vista protetti con uno speciale prodotto per evitare che possano ulteriormente arrugginirsi.
I lavori andranno avanti ancora per qualche giorno. Ovviamente non basteranno a risolvere il problema, ma se non altro permetteranno agli alunni di andare a scuola senza preoccupazioni. Poi bisognerà studiare un serio progetto di ristrutturazione dell'edificio che continua comunque ad avere parecchi problemi.
Problemi che stamattina si sono registrati anche al Liceo Archimede. Sono crollate alcune parti di intonaci della scala antincendio del plesso satellite. I vigili del fuoco avvisati dalla scuola hanno rilevato la situazione di grave pericolo. La dirigente scolastica ha chiesto alla ex provincia interventi immediati di messa in sicurezza. Nel frattempo, almeno per qualche giorni, gli studenti di 17 classi andranno a scuola di pomeriggio. A conferma del fatto che la situazione degli edifici scolastici è delicata più o meno ovunque.
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