Il clima avvelenato dei giorni scorsi, dopo le aspre critiche seguite alla cancellazione di due spettacoli ( uno sostituito per ragioni legate ai costi e uno probabilmente soltanto rinviato) dal programma estivo all’Arena di Furnari, non li ha affatto turbati, ma anzi sono apparsi sereni e anche visibilmente soddisfatti il presidente e il sovrintendente dell’ente teatro peloritano Maurizio Puglisi e Antonino Saija. “Il Vittorio Emanuele è l’unico in Sicilia ad aver già presentato a Maggio la stagione dell’anno prossimo e questo - ha spiegato Saija- ci ha consentito di metterci in linea con gli alti teatri italiani, di recuperare in credibilità e non ultimo di fare cassa.” Ben 702, infatti, gli abbonamenti completi già venduti in meno di un mese. “Inoltre- ha aggiunto Puglisi- siamo sempre l’unico ente in Sicilia ad aver avuto la possibilità di presentare un piano di sviluppo per accedere ai finanziamenti del fondo unico regionale e non invece un piano di risanamento.” L’occasione per fare il punto è stata data dalla conferenza stampa di presentazione dell’altra parte della stagione estiva, quella interamente messinese che si terrà in due splendide location: al Monte di Pietà la prima, dal 17 luglio al 6 settembre con rassegna cinematografica nei giovedì di agosto, e al Forte San Jachiddu la seconda, dal 6 al 31 luglio. “Abbiamo scelto contenitori ed eventi prestigiosi e di qualità”- ha commentato Puglisi, il quale non ha rinunciato a rispondere alle voci negative sulla gestione dell’ente, su presunte influenze o vicinanze politiche. Noi apparteniamo al teatro – ha detto- smentendo anche il fallimento della programmazione di Furnari, dove infatti, al posto dell’Amleto di Ninni Bruschetta, è entrato lo Zelig show il 9 luglio e dove c’è tanta attesa per l’immarcescibile Jesus Christ Superstar di Massimo Romeo Piparo l’11 e il 12 luglio. Adesso i riflettori sono puntati sul Forte Teatro Festival che sarà diretto da Roberto Bonaventura e Stefano Barbagallo e sulla rassegna al Monte di Pietà dove torna a grande richiesta- ha detto fieramente Puglisi- “Lei e Lei” di Giampiero Cicciò, produzione dello stesso teatro, andata in scena nel cartellone dell’anno scorso. E intanto proseguono a buon ritmo i lavori di ammodernamento nel cuore della sala, in platea, fra i palchi e nelle gallerie. Stamattina i tecnici hanno smontato le poltrone blu che saranno rimesse a nuovo . Si spera di aprire il nuovo sipario rosso per l’avvio della nuova stagione previsto per la prima decade di ottobre.
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