Al primo grande evento musicale manca meno di un mese ma né il comune né gli organizzatori vogliono farsi trovare impreparati.
Da qualche settimana, allo stadio S.Filippo, sono cominciati i lavori di scerbatura all’interno, effettuati dalla Musica da Bere, e all’esterno con gli operai incaricati da Palazzo Zanca.
Ripulite la tribuna B, rimasta chiusa al pubblico dal concerto di Ligabue, la curva nord, interdetta per qualche anno per il crollo della strada sovrastante, e tutte le aree esterne, comprese le aiuole. Gli interventi proseguiranno anche nei prossimi giorni per gli ultimi ritocchi.
Gli operai della Mediterraneo hanno, invece, rifatto l’impianto di illuminazione nel parcheggio verde, collocando sui pali i cavi in alluminio, così come avevano fatto in precedenza nella rampa autostradale e nella strada arginale. Per completare l’opera bisognerà ripulire l’area da tutte le erbe che sono cresciute smisuratamente in tutti i livelli del parcheggio. Scerbatura che interesserà anche lo svincolo, ancora trascurato. Un’altra ditta, invece, completerà l’impianto di illuminazione, portando la luce anche nella strada che costeggia il S.Filippo. I concerti di Vasco Rossi e Jovanotti richiameranno il pubblico delle grandissime occasioni. Molti arriveranno a piedi allo stadio. Per questa ragione appare opportuno ripulire anche gli attraversamenti pedonali e i marciapiedi, in particolare quello della rampa in salita dello svincolo che si presenta in condizioni vergognose. Peraltro la folta vegetazione ha facilitato la mimetizzazione di un orto, ben curato, con tutti gli annessi e connessi, creato sull’argine del torrente. Film già visti ma senza controlli può succedere davvero di tutto.
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