Impegno mantenuto. Anche se il lavoro da fare è ancora tanto e si dovrà aspettare un’altra settimana per completarlo. Intanto, però, stamattina Messinambiente è entrata in azione sullo spartitraffico della via La Farina. Nei giorni scorsi più volte si erano creati piccoli roghi tra le erbacce che erano cresciute senza controllo tra le due carreggiate.
Nella primissima mattinata di oggi gli operai di Messinambiente hanno iniziato la scerbatura. L’obiettivo è ripulire tutta la via La Farina, dalla via Tommaso Cannizzaro fino al ponte di Gazzi. I lavori si sono fermati oggi alla via Santa Cecilia per motivi di tempo. La parte più a sud dovrebbe essere ripulita la prossima domenica.
Farlo durante la settimana sarebbe impossibile per il traffico. Per tagliare le erbacce in sicurezza è necessario chiudere un’intera corsia, durante le giornate normali le conseguenze sulla viabilità sarebbero insostenibili per la città. Per questo si è deciso di rinviare a domenica prossima la seconda parte del lavoro.
Gli interventi di scerbatura però andranno avanti comunque nei prossimi giorni. In programma ci sono quelli nella zona del torrente Papardo e sulla litoranea. Ma soprattutto, quelli nello svincolo di San Filippo, fondamentali anche in prospettiva concerti estivi, Vasco Rossi l’8 luglio e Jovanotti il 18. Oltre allo spartitraffico, dovrà essere ripulito anche il marciapiede che costeggia il torrente, dal quale passeranno migliaia di persone. E poi si dovrà intervenire nelle aree dei parcheggi, da tempo inutilizzate e ridotte in pessime condizioni.
Nelle intenzioni di Messinambiente, in queste settimane dovrebbero essere completati i lavori di scerbatura in tutte le zone della città in cui sono diventati urgenti.
Con un po’ di ritardo, si dovrebbe risolvere il problema e cancellare il pericolo di altri roghi come quelli dei giorni scorsi, pericolosissimi in pieno centro città, nelle strade più frequentate dalle auto.
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