Un vasta porzione dell'intonaco di un corridoio dell'Istituto nautico Caio Duilio ha ceduto e per i 500 studenti di quel plesso, oggi , e sicuramente anche domani, niente scuola.
Dopo la verifica dei vigili del fuoco e dei funzionari della provincia è stata decisa l'interdizione di tutto l'edificio. Il provvedimento è stato allargato anche all''istituto comprensivo Mazzini Gallo. Alla scuola media, oggi però le lezioni ieri sono proseguite regolarmente.
4 o 5 kg chili di materiale è venuto giù dal controsoffitto incannucciato dell'istituto Caio Duilio e gli effetti di una caduta improvvisa da 4metri d'altezza su dei ragazzi che passavano lì sotto, sono facilmente immaginabili. I vigili del fuoco, però, dopo il primo intervento avvenuto insieme al funzionario della provincia Domenico Calarco, hanno deciso di andare a verificare anche la situazione al piano superiore dove si trovano le aule dell'istituto comprensivo Mazzini Gallo. La stessa porzione di edificio coincidente con quella del crollo al piano inferiore è stata interdetta ma le lezioni sono proseguite senza sussulti, perchè comunque non c'era il ben che minino imminente pericolo. Altri controlli sono avvenuti poi negli scantinati dove si trova l'impianto dell'anticendio. Anche in questo caso qualche anomalia è stata riscontrata e dunque la decisione di interdire tutto l'edificio. Al Nautico domani la Provincia effettuerà una verifica di somma urgenza sia sull'impianto di sicurezza che sui controsoffitti e dunque per i soli alunni dei questo plesso e non per quelli degli altri tre edifici che compongono il nautico, anche oggi niente scuola.
Stessa cosa vale per l'istituto comprensivo Mazzini Gallo dove le lezioni sono sospese per tutti quegli studenti che frequentano le classi del plesso interessato al crollo.
In tutte le altre sedi del comprensivo portoni aperti e regolari lezioni.
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