L’assessore Perna ha esordito ricordando ai giornalisti la famosa lettera delle corte dei conti che da maggio scorso ha bloccato i finanziamenti per tutte le manifestazioni culturali. In clima di ristrettezze economiche però si è voluto quest’anno puntare sugli eventi collaterali alla processione delle Barette utili per promuovere il culto della passione di Cristo. E ce ne sono davvero interessanti anche per la presenza nella chiesa di via Oratorio della Pace della pregevole copia conforme della Sindone che ha già suscitato l’interesse di molte comunità e di tanti cittadini. Per la processione, che si svolgerà venerdì 3 aprile con inizio alle 18, qualche novità: il percorso è stato ridotto di poco, per alleggerire la fatica e concentrare i fedeli. Da via Tommaso Cannizzaro il corteo non scenderà in via Garibaldi ma, per raggiungere la via primo settembre, passerà da via Cesare Battisti. Sulle Barette, maggiore cura è stata dedicata alle fasce che abbelliscono le basi, in velluto bordeaux a frange dorate in stile spagnolo. Uniformato anche il colore dei legni che riprende la cornice del telo raffigurante