Quattro rapine in due giorni, cresce l’allarme

 Emergenza rapine: non è certo la prima volta negli ultimi anni. Ma non v’è dubbio che la rinnovata escalation di assalti a negozi, rivendite ed esercizi, specie nei fine settimana, riapre le ferite, accresce l’allarme. Come più volte sottolineato dai questori che si sono succeduti, il criminale professionista è solo una delle possibilità. Ad entrare in azione sono spesso giovani “esordienti”, non di rado minorenni che, per procacciarsi la droga, o facili guadagni, si lanciano sulla strada del crimine. Nell’arco delle 24 ore trascorse tra le 19 di venerdì e la stessa ora di ieri ben quattro rapine sono state consumate, tutte nella zona sud. La prima “vittima” è stata, intorno alle 19 di venerdì, la farmacia Gullo di via Consolare Valeria a Gazzi, a qualche centinaio di metri dal tratto della via Consolare Vecchia in cui sono stati esplosi i cinque colpi di pistola calibro 7.65 verso l’enoteca (nessun legame tra i due fatti criminosi). Due banditi travisati, uno armato di pistola, hanno fatto irruzione nella farmacia Gullo e si sono fatti consegnare il denaro in cassa, circa 500 euro, quindi sono fuggiti a piedi. Sul posto i carabinieri della compagnia Messina Sud, guidati dal capitano Leoncini, che hanno acquisito i filmati ed avviato indagini a tamburo battente. Ancora nel tardo pomeriggio di venerdì, qualche decina di minuti dopo è toccato allo “Spaccio alimentare”di San Filippo, sulla Statale 114. Anche in questo caso due giovani rapinatori, il volto coperto da passamontagna, uno armato di pistola, hanno puntato dritto verso i registratori di cassa e costretto i dipendenti a svuotarli, non esitando loro stessi a tirare fuori i cassetti per accertarsi che parte del denaro non venisse loro sottratta. Il bottino si aggira, pure qui, intorno ai 500 euro. I banditi (non gli stessi in azione nella farmacia Gullo) sono fuggiti in moto. Sul posto i carabinieri. Sempre venerdì sera, poco dopo le 20, l’assalto alla farmacia Ferlazzo di Bordonaro. Nei locali hanno fatto irruzione gli ennesimi “due giovani”, sempre con il volto travisato, uno armato stavolta non di pistola ma di taglierino. Hanno arraffato tutto il contante da quantificare, e si sono rapidamente dileguati. Sul posto i poliziotti delle volanti, che hanno avviato le indagini. Ieri sera, alle 19, quarto colpo a mano armata in 24 ore, tra venerdì e sabato. In un negozio cinese di Provinciale è entrato un rapinatore solitario, travisato, che ha puntato la pistola contro il titolare, porgendogli una busta ed intimandogli di riempirla di tutti i soldi in cassa. Arraffati, così, circa 300 euro, è scappato a piedi verso Valle degli Angeli.