Si chiama work in progress. Lavori in corso. Perché lavorare si sta lavorando, ma molti interventi richiedono tempo. E ci vuole pazienza perché possano essere portati a termine. L’autorità portuale, però, ha le idee chiare. Lo dice senza mezzi termini il presidente De Simone, nel giorno dei primi bilanci, a poco più di due anni dal suo arrivo. Parla di risultati raggiunti, mostra le immagini delle strade messe a posto nella zona falcata, racconta della questione di via vittorio Emanuele, dove l’authority ha speso 400mila euro e il comune ne paga 8mila l’anno per l’utilizzo.
Ma parla anche dei temi caldi della città. A cominciare dalla questione tir e dalla querelle con il comune a proposito dell’ordinanza.
De Simone racconta, poi, supportato dai numeri di questi due anni. Sottolinea gli investimenti dell’authority a Messina e Milazzo, ma ricorda anche gli interventi alla fiera e chiarisce le ragioni che lo hanno portato all’accordo per la gestione dell’area.
Intanto ci sono i progetti di investimento per la cittadella fieristica. Presto dovrebbero partire altri fondamentali interventi.
Insomma, i lavori ci sono. Ma sono lavori in corso.
Work in progress, appunto. Che richiedono la partecipazione e l’impegno di tutti