La Sacosem, l’impresa di Pozzuoli che si era aggiudicata l’appalto, ha completato tutte le opere previste. A ritardare la consegna è stata la posa del guard rail. Dopo una lunga e minuziosa ricerca è stato, finalmente, reperito quello dello stesso tipo, ormai fuori produzione, utilizzato allo stadio. In precedenza era stato completato il muro con i 65 tiranti e asfaltata, con un nuovo tappetino, la parte sottostante. Lavori ultimati con la collocazione dei cancelli e di un palo dell’illuminazione. Tutto è, quindi, ritornato com’era prima del crollo, avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 maggio del 2011. Il prossimo passo, quello più atteso, è l’ottenimento del collaudo definitivo, rilasciato da un apposita commissione ministeriale che prima di effettuare materialmente il sopralluogo allo stadio dovrà esaminare gli incartamenti relativi ai costi e alle opere realizzate. Questi cosiddetti tempi tecnici dovrebbero esaurirsi in un mese, come, peraltro, confermato dal responsabile del RUP, l’ingegnere comunale Amato.
Palazzo Zanca dovrà, invece, provvedere alla pulizia delle aree limitrofe a quelle in cui si sono svolti i lavori. In particolare, dovrà essere effettuata la scerbatura, dal momento che la strada intorno allo stadio è rimasta chiusa per oltre tre anni. Da rilevare lo stato di degrado in cui versano i parcheggi più a nord. I soliti ignoti hanno asportato i tombini del convogliamento delle acque. Solo uno, forse perché coperto da terra, ha resistito ai vandali. La zona è diventata off limits per tutte le “trappole” disseminate lungo il percorso. Non se la passa meglio l’impianto di illuminazione visto che tutti i cavi in rame sono stati rubati e di sera l’area piomba nel buio più totale. Il comune, per il momento, non vuole affrontare nuove spese, consapevole di non poter garantire che i furti non si ripetano, ma prima o poi la questione dovrà essere risolta.
Per quanto riguarda alcuni dei lavori previsti all’interno e all’esterno dello stadio S. Filippo, sostituzione dei vetri non conformi, videosorveglianza e illuminazione, l’ingegnere Amato ha garantito il rispetto dei tempi e, a cavallo tra agosto e l’inizio di settembre, tutti gli interventi migliorativi dovrebbero essere finalmente completati.
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