Per non farci mancare nulla, a preoccupare ancora di più l’amministrazione comunale è la chiusura della discarica di contrada Zuppà annunciata dai vertici di Tirrenoambiente per il 31 agosto prossimo perché la capienza del sito è praticamente esaurita. Sarebbe pronta la variante al progetto di ampliamento, che non prevede un aumento di volumetria, ma a bloccare l’iter la lettera inviata dalla Regione nei giorni scorsi a tutti i gestori delle discariche private siciliane, in cui si elencano le diverse criticità riscontrate nel corso dei sopralluoghi dei tecnici del dipartimento, criticità che, se non dovessero essere risolte, obbligherebbero comunque Palermo ad esprimere parere negativo al rinnovo delle autorizzazioni. Nel caso che più riguarda Messina da vicino, cioè l’impianto di Mazzarrà S. Andrea, Tirrenoambiente ha già stilato un documento con le contro deduzioni che saranno inviate alla Regione. Dunque seguirà la conferenza dei servizi fissata al 2 settembre. Certo è, quindi, che, comunque, da giorno 1 dello stesso mese le difficoltà nella raccolta dei rifiuti in città aumenteranno