Ancora è soltanto una designazione, perché la scelta del Cda deve essere ratificata dal presidente della Regione Rosario Crocetta, ma a pochissime ore dalla sua nomina, ufficializzata ieri in serata dal presidente Maurizio Puglisi, il nuovo sovrintendente Nino Saija , stamattina, di buon ora, era già al quinto piano del Teatro Vittorio Emanuele per cominciare ad avere contezza del nuovo incarico. Un curriculum, il suo, da esperto di amministrazione degli enti locali, che ne ha sbaragliati altri 24, compreso quello di altissimo livello del sovrintendete dell’Opera di Roma Catello de Martino. Se questo gradino sembra finalmente superato, sulla nomina dei direttori artistici, che invece deve essere operata sul gruppo di nomi proposti da ogni singolo consigliere, il cda sembra essersi arenato. Laura Pulejo e Toto D’urso ribadiscono di preferire un bando pubblico, come quello per il sovrintendente, ma non sembra ciò sia l’orientamento degli altri componenti . E intanto il tempo passa e della nuova stagione oltre che di programmazione più in generale neanche l’ombra.