Amministrazioni che danno indicazioni, dirigenti che invece seguono altri percorsi, intoppi burocratici che si accavallano. C’è stato questo e non solo, nella querelle sull’iter per la concessione degli stalli per disabili. Prima il caso dei costi a totale carico del disabile, “bruttura” eliminata già nell’autunno scorso, poi quello relativo ai criteri per il rilascio dell’ambito pass, sul quale l’assessore Cacciola ha promesso di intervenire. Ma questo caos è possibile perché alla base c’è un vuoto: l’assenza di un regolamento normativo che tagli la testa al toro e ponga paletti validi una volta e per sempre. Adesso c’è chi vuole tagliarla, la testa al toro, ed è il consigliere comunale di “Cambiamo Messina dal basso”, Lucy Fenech. Che ha depositato ieri una proposta di delibera con tanto di bozza di regolamento sulla concessione dei contrassegni di parcheggio per disabili e della sosta personalizzata.
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