Dalle indagini, a cui ha dato un contributo decisivo l’anali delle immagini del sistema di videosorveglianza della filiale, sono emersi particolari interessanti. Ad esempio, i due banditi sono stati immortalati dalle telecamere prima di indossare i copricapo. Ancora: è stato un dipendente dell’ufficio postale a metterli in fuga, scaraventando una sedia addosso ai banditi mentre interrompevano un’operazione allo sportello e s’impossessavano di un migliaio di euro. Curioso, poi, il fatto che l’automobile utilizzata per raggiungere l’agenzia di via Cannizzaro, una Fiat Uno di colore rosso, precedentemente rubata, sia stata trovata col motore ancora acceso nella stessa serata di martedì.