Il processo che riguarda il medico inizierà il prossimo 12 febbraio davanti ai giudici della seconda sezione penale del tribunale. Il medico è stato assistito dall’avvocato Salvatore Silvestro mentre la parte civile, l’ex moglie del professionista e la madre dei due bambini, è stata rappresentata nel procedimento penale dall’avvocato Giuseppe Carrabba.
La storia secondo l’accusa, s’è dipanata fino al 2010, quando oltretutto la madre dei due bambini aveva già avviato le pratiche di separazione dal professionista. Il medico aveva ottenuto alcune periodi di frequentazione con i bambini per alcune volte alla settimana, sia di mattina che di pomeriggio. Ma dopo che i due piccoli le venivano riaffidati la donna notava che erano sempre tristi e parlavano con molta difficoltà, senza mai guardare in viso l’interlocutore. Uno dei due poi era sempre nervoso e violento. Un pomeriggio di ottobre del 2010 la donna cominciò a scoprire la terribile verità, vedendo i due figlioletti che giocavano nel letto. Con grande sgomento vide che i suoi figli, un bimbo e una bimba, all’epoca di 5 e 3 anni, si erano denudati e si toccavano reciprocamente le parti intime, mimando tra l’altro un rapporto sessuale. La donna con più garbo e naturalezza possibile si avvicinò ai figli e chiese cosa stessero facendo. La risposta fu agghiacciante: era il gioco che facevano con papà quando erano con lui.
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