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Ex Margherita
deputati mediano
Comune va al Tar

Sono stati cinque – su 11 complessivi - i deputati regionali a rispondere alla chiamata dell’amministrazione comunale per un confronto sul futuro dell’ex ospedale Margherita. Gli onorevoli Laccoto, Panarello, Grasso, Greco e Zafarana hanno ascoltato le istanze dell’assessore Mantineo e  del Sindaco Accorinti. Palazzo Zanca reclama la revoca dello spostamento -  deciso dall’ASP - della risonanza magnetica dell’Ospedale Margherita a Barcellona.

I deputati hanno ribadito che non possono accettare una battaglia di campanile e che la soluzione migliore è la verifica della possibilità di dotare entrambe le strutture ospedaliere del  medesimo macchinario.

In attesa di trovare i fondi necessari, i deputati auspicano un confronto con l’Assessore regionale Borsellino per chiarire quale possa essere la soluzione ottimale per fornire il miglior  servizio alla salute dei cittadini.

Il comune di Messina intanto conferma il ricorso al Tar per evitare che il trasferimento,almeno nell’immediato, possa avvenire.

Di seguito il comuncato pubblicato dall'Ufficio Stampa del Comune sull'incontro di questa mattina:

Nella sala Falcone Borsellino di palazzo Zanca, il sindaco, Renato Accorinti e l'assessore alla salute, Nino Mantineo, hanno incontrato stamani la deputazione regionale messinese, le organizzazioni sindacali di categoria e una rappresentanza di consiglieri comunali, per affrontare le problematiche legate ai servizi territoriali sanitari in città ed in particolare il presidio territoriale di assistenza all'ex ospedale Margherita. “La salvaguardia della salute dei cittadini – ha sottolineato il sindaco Accorinti – è uno dei compiti che mi competono direttamente nel mio ruolo istituzionale e sotto l'aspetto umano. Una risonanza magnetica, a livello preventivo, può salvare diverse vite umane e l'Amministrazione intende non privarsene nel modo più assoluto. A maggior ragione se si considera che per l'utilizzo dello strumento ci sono richieste anche dalla Calabria, con lunghi tempi di attesa. Per questo motivo abbiamo deciso di richiedere l'intervento, a sostegno della nostra posizione, della deputazione regionale messinese”. “Non si può destinare un presidio territoriale di assistenza all'ex ospedale Margherita – ha aggiunto l'assessore Mantineo – e privarlo quasi subito della risonanza magnetica. Così si finisce per smantellare il PTA prima ancora di avviarlo. Nel corso dell'odierno incontro abbiamo ribadito la posizione dell'Amministrazione Comunale, chiedendo anche l'intervento dei deputati messinesi regionali. I nostri interlocutori rimangono l'assessore regionale alla sanità, Lucia Borsellino, e il commissario straordinario, Manlio Magistri, che continua ad adottare provvedimenti in contrasto con l'apertura del PTA all'ex ospedale Margherita”.

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