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Stadio, svolta
nella manutenzione

Muro crollato S. Filippo

Lo  stadio san Filippo si prepara a nuova vita. Sia dentro che fuori l’impianto finalmente qualcosa si muove.

Quel che più preoccupava era sicuramente la ristrutturazione del muro di contenimento e della strada che consente la piena viabilità intorno allo stadio. Dopo aver scovato fra le pieghe del prestito ottenuto dal mutuo Sportivo e dalla cassa depositi e prestiti i soldi necessari per finanziarla, adesso la gara d’appalto è stata finalmente esitata. Con un ribasso di quasi un terzo della base, un’azienda di Pozzuoli , la Sacosem, se l’è aggiudicata. Sarà un lavoro molto tecnico, per un’azienda che non ha mai lavorato a Messina, e che avrà sette mesi per portare a termine un lavoro anche di ripristino delle recinzioni e dell’illuminazione danneggiate da quel crollo di 26 mesi fa. Ma da quando scattano i sette mesi di lavoro? E qui ci viene in aiuto il responsabile unico del procedimento. L’ing. Antonio Amato. Per la chiusura dei lavori se ne parla non prima di marzo- ha detto – questo perché bisognerà aspettare la fine della pausa estiva per poter consegnare i lavori alla ditta. Nonostante non si sia aspettata la stipula del contratto per accelerare i tempi, su altri contrazioni non se ne possono fare”. Il riferimento è alle settimane necessarie all’azienda per poter ottemperare a tutti gli obblighi legati alla sicurezza, alla stipula delle assicurazioni ed all’approntamento del cantiere. Insomma se ne riparla dopo ferragosto.

Adesso entriamo nello stadio dove il 18 agosto ci sarà la prima partita ufficiale del Messina in Coppa Italia. Fra due settimane, invece, si potrebbe giocare una gara con il Trapani per inaugurare la nuova stagione. La società ha già ricevuto due visite della Lega, la prima cinque giorni dopo la promozione, ed una terza arriverà poco prima di ferragosto. Il Messina si dice orgoglioso dei lavori di aggiornamento che sono stati fatti in queste settimane e pronto a passare anche l’ultimo esame.

Con il ripristino del Gos, per la sicurezza, dei tornelli e della video sorveglianza, il S.Filippo è pronto per ottenere una capienza anche di diecimila spettatori. L’ultima parola resta sempre quella della Commissione di vigilanza provinciale ma il timore del club è che i lavori possano in qualche creare ostacoli alla piena fruibilità. Intanto resteranno aperti tribuna centrale e curva sud e a metà di questa settimana scatterà la campagna abbonamenti.

 

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