Adesso la Cina non è più roba dell’altro mondo. I rapporti fra l’università di Messina e la nazione più popolosa al mondo sono diventati in questi anni sempre più stretti. Oggi gli abboccamenti, i contatti, gli accordi, sono finiti tutti nero su bianco in un protocollo d’intesa che si inserisce nell’ambito del Programma Quadro Comunitario “Horizon 2020”. A siglarlo il Prorettore, Rita De Pasquale e il Xing Jijun – Vice Direttore Generale dell’Ufficio per la Promozione della cooperazione scientifica e tecnologica Cina-UE del Ministero della Scienza e Tecnologia cinese.
L’accordo, di durata quinquennale, costituisce l’inizio di una collaborazione tra l’Università di Messina e le Università cinesi di Wenzhou e Souzhou che potrà concretizzarsi in tutti i campi e le discipline di comune interesse e che si articolerà concretamente in accordi specifici, nei quali verranno definiti gli scopi della cooperazione scientifica, le modalità del suo svolgimento, le responsabilità e i risultati attesi.
La collaborazione, in particolare, si concretizzerà attraverso la mobilità di docenti, ricercatori, personale tecnico e amministrativo, studenti; la realizzazione di progetti di ricerca di comune interesse; lo scambio di informazioni, di pubblicazioni scientifiche e di altro materiale didattico e scientifico di interesse per entrambe le Istituzioni; iniziative comuni come Conferenze, seminari, etc. e l’uso reciproco degli strumenti di ricerca e accesso alle strutture delle due Istituzioni.
Caricamento commenti
Commenta la notizia