Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La riduzione
preoccupa sindacati

Posizioni contrapposte tra palazzo Zanca e il Lipol un sindacato della Polizia Municipale. Quest’ultimo, sulla proroga del contratto dei 20 vigili che oggi concludono il loro servizio, ritiene che si possano utilizzare i fondi derivanti in parte dalle infrazioni al codice della strada. Di avviso diverso il commissario Croce, il quale ritiene che un'eventuale proroga andrebbe ad intaccare il già critici bilancio comunale. 

Sull’esiguità dell’organico, sulla fuoriuscita dei 20 vigili a tempo determinato e su tutti i problemi che affliggono il corpo, interviene anche il sindacato dei lavoratori di polizia locale. “Dobbiamo purtroppo riconoscere la totale inadeguatezza della gestione commissariale, afferma il segretario Giuseppe Gemellaro, intenta solo a trovare quadrature illusorie di conti e tralasciare  utili iniziative che avrebbero potuto rappresentare l’inversione di tendenza rispetto a taluni guasti che la “Politica” ha generato nella nostra città”.

Abbiamo avuto conferma da parte dell’Ass. Regionale Valenti, continua Gemellaro, che la richiesta di calamità per l’emergenza viabile  della Città di Messina è stato già avanzata al governo Nazionale ed è su questo terreno che la nuova amministrazione dovrà impegnarsi per  restituire condizioni di normalità alla città ed anche al corpo di Polizia municipale, che va potenziato in modo strutturale e riorganizzato nella sua funzionalità”. Per il silpol solo così si  dare prospettiva alla questione dei vigili a tempo determinato la cui fuoruscita dal lavoro, oltre a determinare un rimaneggiamento dei servizi del corpo, rappresenta  un ulteriore indebolimento  del quadro economico cittadino con altri  lavoratori fuori dal ciclo produttivo.

Caricamento commenti

Commenta la notizia