Un giorno uguale a tutti gli altri. Agli ultimi otto, in particolare, vissuti a Palazzo Zanca. Non c’è festa, nel giorno della liberazione, per tre delle otto famiglie allontanate dagli alloggi che occupavano abusivamente alle case zancle di Tremonti. C’è chi in questa giornata organizza scampagnate, chi va a pranzo fuori. C’è chi riapre le case a mare, chiuse da un inverno intero, per godersi una giornata diversa. E c’è chi, come queste tre famiglie, la casa non ce l’ha neppure in città, figuriamoci a mare. È ovvio che abbia poca voglia di far festa, chi vive una situazione come questa. Il tempo scorre, le soluzioni non arrivano. Queste 9 persone sono ancora qui, con una bimba di due anni che dopo alcune notti passate al comune con gli altri adesso la notte va via, per tornare tutti i giorni.Qualcosa si è mosso, il comandante della Municipale Ferlisi ha offerto una sua casa personale a Barcellona, qualche consigliere si è messo a disposizione, ma la situazione è ancora in stallo.
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