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Incarico affidato
a Messinambiente

Senza risorse per bandire un nuovo appalto per la potatura degli alberi, il commissario Croce ha affidato l’incarico a Messinambiente. Saranno effettuati gli interventi ritenuti urgenti dal dipartimento arredo urbano. I rami secchi bussano alle finestre di alcune palazzine che si affacciano sulla via D’Anfuso e, in alcuni casi, spingono anche per entrare. Questa situazione va avanti da tempo e quando nei mesi caldi c’erano le foglie, anche i fari dell’illuminazione venivano offuscati. La paura dei residenti, inoltre, è anche quella che i rami fungano da sostegno ai topi d’appartamento particolarmente attivi ultimamente. Il consigliere della terza circoscrizione Claudio Cardile interviene per sollecitare l’intervento dell’amministrazione. Stessa cosa aveva fatto Libero Gioveni qualche giorno addietro per richiamare l’attenzione sulle fronde degli alberi che in un tratto del viale S. Martino minacciano anche i cavi di alimentazione della linea tranviaria. Il problema è già finito, tra i tanti, sul tavolo del commissario Luigi Croce. Palazzo Zanca da mesi ha ormai portato a termine gli interventi programmati nel precedente appalto, ma non disponendo di risorse non ha potuto provvedere a bandirne un altro. Per ovviare, quantomeno ai casi di maggiore urgenza, Croce ha quindi affidato l’incarico della potatura degli alberi a Messinambiente. Le stesse due squadre da 8 elementi che si occupano della scerbatura hanno già iniziato a potare le palme che insistono sui due lati delle linea del tram. Alla società di raccolta e smaltimento rifiuti, saranno quindi girate tutte le segnalazioni ritenute prioritarie che via via giungono al dipartimento arredo urbano. In giro per la città di criticità ce ne sono tante: a parte i rami che lambiscono finestre e balconi, ci sono quelli che impediscono la visuale di semafori e segnali stradali. Se poi si considera che in alcune strade giacciono ancora sull’asfalto i rami secchi caduti per le forti raffiche di vento,  il lavoro, alle apposite squadre di Messinambiente, non mancherà certo nei prossimi giorni.

 

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