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Atm: nuovo allarme
non solo stipendi

Tra le tante questioni da affrontare, il neo commissario straordinario del Comune, Luigi Croce, dovrà rivolgere un occhio di riguardo all'Atm e al trasporto pubblico cittadino. La situazione dell'azienda, come è noto ormai da tempo, è gravissima. Il mancato riconoscimento degli stipendi è solo un aspetto delle condizioni di grave disagio vissuto, ma che inevitabilmente rischia di influire sull'intero sistema della mobilità locale.

Nelle ultime ore le organizzazioni sindacali sono tornate alla carica chiedendo un intervento immediato del prefetto, Francesco Alecci, lanciando l'allarme per la possibile interruzione del servizio pubblico. "La mancanza di qualsiasi intervento concreto della politica cittadina e regionale ha, nei fatti, sancito il fallimento dell'azienda mettendo a serio pericolo il futuro occupazionale di circa 600 lavoratori e delle loro rispettive famiglie, unitamente al collasso del servizio di trasporto pubblico cittadino - hanno scritto in una lettera Silvio Lasagni (Uilt), Michele Barresi (Orsa Trasporti), Francesco Alizzi (Ugl Trasporti) -. E' oggi drammaticamente davanti agli occhi di tutti che l'Atm riesce giornalmente, a malapena, a mettere in esercizio non più di quindici autobus e quattro tram, per rispondere alla mobilità di una città di oltre 250mila abitanti".

Con la prossima, imminente, riapertura delle scuole è tangibile il rischio che possa esplodere il caos cittadino negando di fatto alla stessa cittadinanza un servizio ed un diritto di natura prettamente sociale. "Le organizzazioni non possono altresì non denunciare che da anni ormai i dipendenti dell’ATM sono costretti ad “elemosinare” il dovuto diritto al salario e versano sempre piu’ in precarie condizioni economiche - si legge ancora -. Alla luce della gravità di quanto rappresentato ed allo scopo di scongiurare la imminente interruzione di tutto il servizio del trasporto pubblico locale, chiedono l'intervento del prefetto al fine evitare le possibili tensioni sociali che alla luce dei fatti che si potrebbero concretizzare".

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