Siamo già al record. Diecimila biglietti venduti in appena due ore dall'apertura della prevendita. Il concerto a Messina del prossimo 17 giugno di Vasco Rossi è già un evento: Blasco tornerà a Messina, allo stadio Franco Scoglio, per una delle tappe aggiuntive del suo tour “Vasco Live”, rimandato per due anni consecutivi a causa dell’emergenza Covid. Per lui sarà la quinta volta in riva allo Stretto, un “amore” sbocciato nel 2007, rinnovato l’anno seguente e poi con altri due eventi nel 2015 e nel 2018. Tutti sold-out, con l’ultimo concerto, quello di tre estati fa, che fece registrare il record assoluto di incassi in Sicilia. E Covid permettendo la sensazione è che quel record è destinato a essere battuto. E giusto ieri è uscito il bellissimo singolo "Siamo qui", che anticipa il nuovo album che uscirà il prossimo 12 novembre: «Se sono ancora vivo io, c’è speranza per tutti» scherza Vasco Rossi. Lui, come sempre, non ha paura di dire ciò che pensa e cantare ciò che sente. «In queste canzoni - racconta – ci sono le mie consapevolezze in più, che non consolano, ma dalle quali non si torna indietro». A fare da manifesto all’album, il brano che gli dà il titolo (in uscita come singolo domani) e che avrebbe voluto chiamare “Siamo qui, pieni di guai”, e non per la pandemia, che è venuta dopo, ma per i «guai esistenziali» dovuti al fatto che «abbiamo dimenticato quello che siamo e pensiamo di essere quello che abbiamo».