Azzerare le code agli sportelli informativi di ricevimento dell'utenza attraverso un sistema di prenotazione che ne consenta una migliore distribuzione nell'arco della giornata. É l'obiettivo della direzione provinciale Inps di Messina, illustrato dal direttore Marcello Mastrojeni nel corso della conferenza stampa di fine anno in cui sono stati delineati gli obiettivi più importanti raggiunti nel 2018 e i progetti da avviare nel nuovo anno.
Tra essi l’avvio del sistema “PrenotaINPS” da gennaio, grazie al quale gli utenti potranno prenotare – scrivendo ad un indirizzo di posta elettronica o chiamando un numero di telefono dedicato – l’accesso al servizio di informazione presso gli sportelli Inps della provincia. L’obiettivo è quello di ridurre l'afflusso soprattutto in determinati momenti della giornata, come ha spiegato il direttore. Infatti, il 70% dell'utenza si concentra nelle primissime ore della giornata con disagi sia per il pubblico che per il personale che non riesce a dare a tutti le giuste risposte.
Prevista anche l’istituzione del “Baby pit stop”, per offrire a neomamme e lattanti il contesto più idoneo alla permanenza e all’allattamento al seno presso i rinnovati locali dell’Agenzia di Messina in via Tommaso Capra. il servizio sarà attivato in collaborazione con l'azienda ospedaliera Papardo.
Tra i risultati più importanti raggiunti nel 2018 un incremento della produzione che secondo i dati della performance ha registrato un + 24%, oltre 11.000 le pensioni liquidate, oltre 30.000 le visite rese su richiesta ai sensi della legge 104, 257 le aziende ispezionate consentendo di individuare 1733 lavoratori fittizi anche grazie alla collaborazione con la polizia metropolitana come ha chiarito la responsabile Palma Rosa Fazio.
L'incontro ha fornito anche l'occasione per il saluto al vicedirettore uscente Vincenzo Floccari che si è appena insediato quale nuovo direttore della sede provinciale Inps di Ragusa.
All'incontro è intervenuto anche il presidente Provinciale dell'Ordine degli architetti Pino Falzea che ha illustrato il contenuto del protocollo d'Intesa siglato con l'Inps, fortemente voluto dal compianto architetto Umberto Giorgio presidente della fondazione architetti nel Mediterraneo, in base al quale l'ordine trasferirà la sua sede nel palazzo di via Argentieri che ospita la pregevole galleria contribuendo fattivamente alla sua riapertura. Importante anche la sinergia con l'ateneo per l'avvio di tirocini di formazione.
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