Musumeci a Lipari. Museo e Parco della pomice? "Dopo 30 anni dalle parole ai fatti"
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"Per noi l’istituzione del Parco geominerario e la creazione di un Museo della lavorazione della pietra pomice qui a Lipari diventano priorità nel programma paesaggistico e culturale. Ecco perchè oggi abbiamo fissato un crono-programma che tenteremo di rispettare con il massimo rigore". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, al termine dell’incontro tecnico-operativo da lui presieduto nell’Aula consiliare del Comune eoliano. Con la riunione - alla quale hanno partecipato anche gli assessori regionali dell’Energia Daniela Baglieri e dei Beni culturali Alberto Samonà, il sindaco Marco Giorgianni, il presidente del Consiglio comunale Giacomo Biviano e alcuni consiglieri - si è conclusa la visita ufficiale del governatore siciliano nella maggiore isola delle Eolie.
Il vincolo etnoantropologico
Musumeci ha annunciato che sull'area in questione (che ieri ha sorvolato in elicottero arrivando sull'isola) verrà apposto il vincolo etnoantropologico a cura della soprintendenza ai Beni culturali di Messina e con il curatore fallimentare si affronteranno tutte le questioni legali, senza escludere la possibile acquisizione dell’area, potendo la Regione esercitare un diritto di prelazione. "D’intesa con il Comune - ha aggiunto il governatore - sarà redatto un Piano urbanistico di interventi per prevedere anche uno sviluppo compatibile dell’intera zona, affinchè il Parco non sia mummificato, ma diventi anche occasione di crescita". La Regione, acquisita l’area, darà l’incarico per realizzare il progetto del Museo, avvalendosi di competenze già consolidate e utilizzando le risorse della nuova programmazione.
Interventi complessi, ma ferma volontà
"Abbiamo la ferma volontà - ha concluso Musumeci - di recuperare questo straordinario angolo dell’isola che appartiene alla storia di questa comunità, dopo trent'anni di attesa. Le procedure non saranno semplici e gli interventi appaiono complessi: dovremo lavorare sulle vie d’accesso e sulla messa in sicurezza del versante, contro il dissesto idrogeologico. Ma con la collaborazione del Comune e dei soggetti culturali presenti sul territorio riusciremo a raggiungere l’obiettivo". Prima del vertice tecnico, il presidente della Regione ha voluto incontrare i consiglieri comunali e ascoltare gli interventi del sindaco e del presidente del Civico consesso. Fra i temi trattati, la tutela e la valorizzazione delle aree della pomice e il potenziamento dell’ospedale del luogo, sul quale Musumeci ha assicurato l’avvio delle procedure relative agli impegni assunti dall’assessore alla Salute Ruggero Razza, nel corso della sua visita al nosocomio. Prima di lasciare l’Isola, il governatore si è recato nella sede dell’Associazione della Guardia costiera ausiliaria e ha visitato la Chiesa di San Bartolomeo, patrono di Lipari.
Ieri l'arrivo in visita ufficiale
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, è arrivato ieri pomeriggio a Lipari per la visita ufficiale che lo terrà impegnato fino alle prossime ore. Il governatore è stato accolto dal sindaco eoliano Marco Giorgianni, con il quale, insieme al dirigente generale del dipartimento regionale dell’Energia, Antonio Martini, ha effettuato un sopralluogo alla Cava di pomice, in località Porticello. Sempre ieri, in serata, l’evento organizzato dal Centro studi e ricerche di storia e problemi eoliani, in occasione dei quarant’anni dalla sua istituzione.
Stamattina alle 10, inoltre, il presidente della Regione si è recato al Palazzo municipale dove, nell’Aula consiliare, ha incontrato i consiglieri, assieme al sindaco e al presidente del Consiglio, Giacomo Biviano. A seguire, il tavolo tecnico operativo sul Museo della Pomice e sul Parco geominerario da realizzare sull’isola, dopo la decisione adottata in tal senso nelle scorse settimane dal governo regionale. Nel pomeriggio, prima di fare rientro in sede, anche la visita nella zona del porto, all’Associazione Guardia costiera ausiliaria.