Dopo un lungo lavoro di sintesi e mediazione tra la regione siciliana, l’ufficio tecnico del Comune e gli ordini professionali, in particolare quelli degli architetti e degli agronomi, si è sbloccata finalmente la situazione d’empasse generata dal blocco edilizio dovuto ai vincoli urbanistici dettati dalle ZPS, zone a protezione speciale. Adesso si può partire con la riqualificazione edilizia ed urbanistica nell’area soggetta per anni a vincolo ambientale.
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