A Messina una nuova "piscina": piove all'interno del PalaTracuzzi

La pioggia di questa mattina ha già lasciato il segno. Non solo strade allagate ma anche gli impianti sportivi. È il caso del PalaTracuzzi, chiaro esempio delle condizioni in cui, ormai da anni, sono stati lasciate le strutture cittadine. Piogge abbondanti anche all’interno del palazzetto di via Leopoldo Nicotra e sono subito intervenuti tecnici e dirigenti della società di pallavolo Akademia Sant’Anna, cercando di raccogliere l’acqua con dei secchi. Quasi un’impresa: “È diventata una situazione davvero insostenibile”, ha dichiarato il presidente del club, Fabrizio Costantino. Uno sfogo amaro che riguarda le condizioni impietose del PalaTracuzzi. L’impianto comunale dove si allena l’Akademia si è trasformato in una vera e propria piscina. Le ragazze che si sono presentate all’allenamento hanno assistito a una scena surreale: acqua a cascata dal tetto e, chiaramente, sospensione degli allenamenti fino a data da destinarsi. Un danno enorme per Akademia così come per le altre società che si allenano al Palazzetto e un ulteriore grave problema che si va ad aggiungere a quelli già presenti all’interno della struttura. “È una storia che ormai si ripete da tempo - prosegue il presidente Costantino -. Ogni volta che il tempo peggiora ci troviamo a dover avere a che fare con queste problematiche assolutamente inaccettabili. Stamani abbiamo dovuto sospendere gli allenamenti e non sappiamo per quanto altro ancora potremmo riprenderli. Così non è più accettabile andare avanti: si vanificano sacrifici e investimenti importanti di una società che vuole diventare grande e che vuole portare in alto il nome di Messina. Nel tempo ci sono state tante parole ma poi nel concreto non c’è stato alcun risultato utile. Ormai siamo stanchi degli sfoghi: vogliamo avere rispetto e vogliamo che lo sport a Messina trovi la giusta dimensione. Per non parlare del danno di immagine nei nostri confronti e della città intera: tutte le nostre atlete arrivano da fuori Messina e così vanifichiamo il lavoro di grande credibilità che Akademia ha acquisito grazie a progetti seri e concreti. Noi in queste condizioni e in questo modo non possiamo continuare”.