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Tutti i numeri dell'emergenza Covid a Messina: il bilancio della commissaria Furnari

L’ufficio esiti ha processato 25315 e ha attivato 5238 utenze rifiuti

Ad un mese dall’avvio dell’attività del commissario, stilato il primo bilancio: "L'assessore della Salute ha voluto nominare un commissario per ogni città metropolitana ed io sono stata l'ultima insediata - ha spiegato Marzia Furnari, alla guida dell'ufficio messinese - Ho avuto a disposizione tanto personale e tanti giovani professionisti a coadiuvarmi, è stato un gran lavoro di squadra. Noi non abbiamo abbandonato l'emergenze iniziali, ovvero gli esiti dei tamponi che oggi vengono comunicati quasi in tempo reale, sull'implementazione dell'elenco per la raccolta dei rifiuti. Ci sono delle novità: le usca nelle case di riposo, una macchina per processare i tamponi da 4mila test al giorno".

Sul fronte scuole la Furnari ha detto: "I dati dei contagi sono in netto miglioramento, ma attorno alla scuola gira un mondo che va controllato costantemente, anche per questo stiamo per siglare un protocollo d'intesa per dare delle linee guida da seguire per arginare i cluster. Presto arriveranno altri medici e professionisti - ha continuato la Furnari - per eseguire le vaccinazioni".

Da inizio anno ad oggi 25.349 vaccini effettuati in Provincia di Messina tra prime e seconde dosi, 17.000 dati caricati nel sistema dell'Istituto Superiore della Sanità, 25.315 esiti di tamponi comunicati (positivi 11.670 e negativi 13.645), 65.450 i tamponi rapidi in drive-in viaggiatori, cittadini e scuole, 5.238 utenze attivate nell'Ufficio Rifiuti, 16.000 persone raggiunte dal supporto psicologico e contact tracing, l'accordo con la Rete civica della Salute (circa 30 casi al giorno), assistenza domiciliare e un team dedicato alle persone più fragili, 22 nuove terapie intensive (in totale oggi 58) e 103 nuovi posti letto di degenza ordinaria (ora complessivamente 297), convenzioni con RSA e cliniche, un’innovativa piattaforma informatica per mettere in rete tutti i dati, circa 372 le persone al lavoro nell’Ufficio Straordinario dell’Emergenza Covid-19 a Messina, in crescente incremento: sono alcuni dei risultati e numeri del “bilancio”, presentato stamane in conferenza stampa alla presenza del capo di gabinetto dell'Assessorato regionale alla Salute Ferdinando Croce, del direttore sanitario dell'ASP Messina Bernardo Alagna, del commissario dell'ASP Messina Carmelo Crisicelli e dei responsabili delle diverse aree di riferimento.

Ad un mese dall’istituzione dell’organismo speciale, si è voluto fare un punto sulla “svolta” fortemente voluta dall’Assessorato per far fronte, in modo tempestivo ed esaustivo, alle esigenze della cittadinanza. Obiettivi su cui si è data un'incisiva accelerata nelle scorse settimane, così da fornire risposte concrete all’utenza grazie ad una squadra completamente nuova, che lavora nel Dipartimento di Ingegneria del Polo Papardo: ampi e moderni locali, in comodato d’uso gratuito grazie ad un'intesa con l’Università di Messina, che rappresentano il cuore pulsante di un lavoro, appunto “straordinario”, che coinvolge 5 persone in segreteria, 68 amministrativi, 147 psicologi (che rispondono a circa 370 chiamate al giorno, 2220 ogni settimana, coordinati da Marinella Ruggeri, Edda Paino e Giuseppa D'Andrea), 56 biologi, 13 assistenti sociali, 19 assistenti tecnico - informatici (coordinati da Franco Cariolo), 12 tecnici della prevenzione, 13 educatori, 42 ingegneri, medici e infermieri dalla graduatorie regionali e nazionali.

L’Ufficio è stato suddiviso in mega aree specifiche: Ufficio data entry, Ufficio Esiti, Ufficio Rifiuti, Supporto psicologico e Contact Tracing, Coordinamento USCA, Team Case di Riposo, Relazione con i Sindaci, Relazione con i M.M.G. e P.L.S., Supporto Uffici Pubblici e Giudiziari, Ufficio stampa e Coordinamento Screening, affidato a Enzo Picciolo.

Sul fronte case di riposo, coordinate da Marcello Mezzatesta e per quanto riguarda la prevenzione da Maria Gabriella Caruso: 51 le strutture ispezionate con tecnici della prevenzione e personale medico, 736 i tamponi effettuati agli ospiti, 434 quelli agli operatori. Per quanto riguarda le U.S.C.A. sono 33 i team, coordinati da Gianfranco Nastasi, Taormina, Cesarò, Santa Teresa Riva, Ionica, Messina Nord, Messina Sud, Messina Centro Nord, Messina Centro Sud, Messina Centro, Roccalumera, Saponara, Peloritani, Milazzo, Mistretta, Santo Stefano Camastra, Torregrotta, Lipari, Malfa, Barcellona, Fondachelli Fantina, Furnari, Longano, Patti, Patti 2, Brolo, Sinagra, Sant’Agata di Militello, Castell’Umberto, Capo d’Orlando, Nebrodi; le U.S.C.A Scolastiche (Longano, Ionica, Peloritani, Nebrodi), infine l'U.S.C.A Case di Riposo. Ogni giorno circa 150 le chiamate per la sorveglianza sanitaria affidata all'U.S.C.A. Personale impiegato con disponibilità h12 e turni di 6 ore. Il commissario Furnari ha poi rivolto un sentito ringraziamento alla sua segreteria, in particolare a Melania RistagnoDomenico Sammataro Filippo Spina e sottolineato il massimo coinvolgimento dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, coordinati da Alberto D'Angelo e da sempre in prima linea nella lotta contro la pandemia. Non ultimo l’apertura di una pagina Facebook ufficiale (già seguita da oltre 3mila persone e aggiornata costantemente) e un numero Whatsapp (335.7753954); nei giorni scorsi l'attivazione di due nuovi numeri per il supporto psicologico 338.4721806 e 338.4721796.

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