Contagi nelle baracche di Giostra, al via il trasferimento al Covid hotel di Trappitello
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Dopo la notizia, giunta ieri, della positività di 8 cittadini residenti nell’ambito di risanamento di Giostra, l’ufficio straordinario per l’Emergenza dell'Asp di Messina ha disposto ed effettuato in via d’urgenza, nella mattinata di oggi, il trasferimento dei soggetti asintomatici al Covid Hotel di Trappitello. Dopo la recente decisione di trasformare il drive in dell’ex Gazometro in un presidio fisso aperto alla cittadinanza, il commissario ad acta Marzia Furnari ha dato disposizione, su input dell’assessore regionale per la Salute Ruggero Razza, di organizzare nell’immediatezza uno screening di massa sul target della popolazione residente nei sette ambiti di risanamento cittadino, per un totale di circa 8.000 concittadini. Per arrivare a questo obiettivo, la struttura commissariale ha già chiesto la collaborazione dell’A.Ris.Me., Agenzia di Risanamento, presieduta da Marcello Scurria, e del comando di polizia municipale del Comune di Messina. Dalla baraccopoli di via Discesa del cuore di Gesù, il sindaco De Luca, in diretta fb, ringraziando la Regione e il commissario per l'Emergenza Covid per aver disposto lo screening di massa, ha lanciato l'ennesimo duro attacco nei confronti del direttore generale dell'Asp Paolo La Paglia di cui da giorni va chiedendo la rimozione e, mostrando le condizioni in cui vivono le famiglie dentro le baracche, ha chiesto al governo e alla deputazione in Parlamento di non perdere più un giorno di tempo e di approvare la legge speciale per messina che consenta una volta per tutte l'eliminazione delle baraccopoli messinesi.