Bomba d'acqua sulla costa jonica messinese: fiume di fango in spiaggia a Roccalumera - Video
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Lampi, pioggia e vento hanno colpito oggi pomeriggio i comuni jonici del Messinese. Una bomba d’acqua si è abbattuta lungo i comuni jonici, colpendo anche Furci Siculo, Roccalumera, Pagliara e Mandanici cioè tutta la vallata del Dinarini. A Furci Siculo allagate la via Cesare Battisti e via Interdonato, chiuse al traffico per consentire agli operai del Comune di sistemare le botole trascinate via dalla furia delle acque. La fitta pioggia ha coperto anche la Statale 114 Messina-Catania; la circolazione per un po' è stata interdetta e le auto sono state smistate sul lungomare. A Roccalumera lungomare allagato, come pure piazza Mazzullo e lo svincolo autostradale. Circolazione a rilento, ma nessun incidente. Preoccupano i torrenti Sciglio ed Allume, continuamente monitorati dagli amministratori comunali, ufficio tecnico e vigili urbani. La fitta pioggia ha ingrossato la portata e le acque scorrono quasi al limite dei margini. Anni addietro hanno rotto gli argini ed hanno inondato mezzo paese, compresa la chiesa Madonna del Carmelo di padre Gaetano Murolo. Sassi e pietrisco sono caduti lungo la provinciale 12 Roccalumera-Mandanici. Poco a monte dell’abitato di Rocchenere, zona Timpanira, alcuni sassi si sono staccati dal promontorio roccioso, poco prima del cimitero di Pagliara, coprendo parte della sede stradale. Intenso pure il lavoro dei vigili del fuoco di Letojanni e di Messina, chiamati per svuotare garage allagati e scantinati pieni d’acqua. “Per togliere l’acqua dal mio garage – ha dichiarato Mario Manganaro un commerciante di Roccalumera – è dovuta intervenire tutta la mia famiglia. Dopo circa un’ora ci siamo riusciti”. Per tutta la serata la luce ha fatto i capricci. Ad ogni tuono si staccava la corrente elettrica, creando disagi nei bar e negozi di genere alimentari.