Cadono calcinacci dal viadotto, lunghe code a Messina Centro
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Gli interventi sono iniziati intorno alle 8.45. I primi crolli si sono registrati molto prima. Ecco perché, a conti fatti, è quasi un miracolo che nessuno si sia fatto male e non ci sia neppure un’auto danneggiata. Ma è stato, davvero, solo un caso. Di sicuro, adesso, il problema esiste e va affrontato.
Il viadotto Camaro perde pezzi. O meglio, li ha persi questa mattina. I calcinacci che si sono staccati dall’infrastruttura, ormai datata, potevano provocare danni molto seri.
Hanno, invece, provocato solo rabbia ed esasperazione tra gli automobilisti che avevano scelto l’uscita di Messina centro e hanno dovuto fare i conti con le lunghissime code che si sono create durante gli interventi di messa in sicurezza dell’area. E’ intervenuta la Polizia Municipale per regolare il traffico cittadino, la stradale per gli interventi da fare dall’alto, sulla tangenziale, e ovviamente i Vigili del Fuoco che si sono occupati di verificare la stabilità della struttura e di rimuovere i pezzi pericolanti. Poi è stata la volta di Messinambiente, chiamata per raccogliere il materiale di risulta rimasto sulla strada.
Non ci sono particolari preoccupazioni, questo è giusto sottolinearlo, per la stabilità della struttura. Ultimato il lavoro di messa in sicurezza, non dovrebbero essercene neppure per l’ipotesi di altri crolli. Ma è evidente che, una volta sorto, il problema va risolto.
Più volte, in passato, erano arrivate richieste di intervento in particolare dai consiglieri della terza circoscrizione che si trova a due passi dal viadotto. Stamattina della questione è tornato a occuparsi Alessandro Cacciotto, che ha chiesto ancora al Cas di risolvere una criticità che rappresenta un concreto pericolo per gli abitanti.
Oggi nessuno si è fatto male, ma, come detto, è stata solo una casualità.