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Rifiuti, scattano le contromisure

Due ore di riunione per cercare di mettere in fila i problemi e trovare delle soluzioni. La crisi è quotidiana e non è più possibile affrontarla con metodi ordinari.

L’unità di crisi e programmazione con MessinAmbiente, Ato, Polizia municipale e Comune ha iniziato, intanto con il coordinare gli interventi e lavorare anche all’esterno  per avere segnalazioni e dare info utili alla gente.

Nascerà una pagina facebook si questa unità di crisi, i cittadini potranno postare le loro segnalazioni e MessinAmbiente testimonierà gli interventi fatti.

Nell’immediato è stata definita una road map con cui saranno scalettati gli interventi. Stamattina all’alba 5 ore di lavoro per pulire la via Candore a Gazzi dove i cumuli di immondizia si misurano in metri cubi, ogni volta che c’è un piccolo problema in città.

Sempre oggi e fino a tarda notte gli altri interventi della squadra discarica abusive. Tute arancioni al lavoro a case gialle, viale Bertuccio e case Gescal.

Per domani invece previsti gli interventi, sull’altro fronte, a Papardo e a Fiumara Guardia.

Venendo agli interventi straordinari, nei prossimi giorni saranno finalmente consegnati ai lidi i contenitori della differenziata. Serviranno ai bagnanti dello stabilimento ma anche a coloro che andranno in spiaggia in quei pressi.

Giovedì è stata fissata una riunione per far partire- e qui davvero ci vuole l’avverbio Finalmente – l’impianto di selezione di Pace. Inutilizzato da oltre un anno nonostante sia pronto. Una ferrari della differenziata chiusa nel garage. E poi gli investimenti. Comune e Srr lavoreranno per avere acccesso ai fondi messi a disposizione dalla Regione per il potenziamento delle isole ecologiche. 300.000 euro a centro  per renderle più capienti.

Bel progetto ma la priorità resta una città pulita.  Questa unità di crisi riuscirà a restituircela? Il pessimismo è dilagante

Domenico Bertè

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