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Firmato il bando per le periferie, 18 mln a Messina

Sono  24  i progetti finanziati dal Programma straordinario e che sono stati presentati dopo la firma del premier a palazzo Chigi,  nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta  nella sede dell’Anci a Roma. Tra questi progetti, anche quelli che interessano la città di Messina oggi rappresentata nella Capitale dal sindaco Renato Accorinti e dall'assessore ai lavori pubblici Sergio De Cola. Con 75 punti,   Messina risultava al 20° posto della graduatoria nazionale, confermando così il finanziamento di circa 18 milioni di euro.  Messina è l'unica città siciliana ad essere finanziata in questa prima tornata. Attraverso il “progetto Capacity”  si potrà intervenire in tre zone con forti criticità: Bisconte, Fondo Fucile e Fondo Saccà-Maregrosso. Diversi  i progetti che adesso potranno essere avviati. Il primo nell’area liberata dalla baraccopoli di Fondo Saccà, ancora oggi abbandonata al degrado e ai rifiuti. Qui nasceranno delle unità abitative per una ventina di famiglie ed un Parco urbano.  Quindi, il completamento dello sbaraccamento e la sistemazione definitiva dell’area di Fondo Saccà, l’acquisto di nuove case per i beneficiari di Fondo Fucile e il conseguente abbattimento delle casette e la sistemazione dell’area. E poi la riqualificazione ambientale dell’alveo del torrente Catarratti-Bisconte. Del piano messinese per la riqualificazione delle periferie fa parte anche la costruzione partecipata. I cittadini  coinvolti nella costruzione delle proprie case saranno anche inseriti in un progetto di formazione sul processo di autocostruzione salariata assistita e saranno seguiti da tutor. Verrà erogato il microcredito e sarà istituito un fondo di accantonamento. Con i fondi sottoscritti oggi a Roma, inoltre, saranno finanziati anche servizi ausiliari al progetto di microcredito e azioni a sostegno dell’infanzia.  Sarà completato il Parco sociale di Forte Petrazza e verrà recuperata l'ex Stazione Ferroviaria di Camaro. Infine i progetti per la mobilità con interventi sul piano infrastrutturale con la realizzazione di una strada di collegamento tra l’area oggetto del Bando e la Stazione centrale. 

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