Si chiama “Bang Bang Baby” la nuova serie tv italiana, targata Amazon Prime, che unisce family&crime. E c'è molto di Messina, considerando che nel cast spiccano due peloritani doc, Giuseppe De Domenico, reduce dalla serie televisiva internazionale "ZeroZeroZero", firmata da Stefano Sollima e tratta dal romanzo di Roberto Saviano, in cui ha interpretato il tenebroso Stefano La Piana, nipote di un boss, e Katia Greco, che ha raggiunto la popolarità con “Il giovane Montalbano”, e ora sta accendendo la suspense degli appassionati per il ruolo da co-protagonista che interpreterà nella “Porta Rossa 3”. E proprio lei ci ha svelato qualche dettaglio sulla serie uscita il 28 aprile su Prime, con i primi cinque episodi, salutata già dalla critica con grande apprezzamento. «La trama è davvero coinvolgente – racconta Katia – la protagonista è Alice, un'adolescente timida e introversa, di 16 anni, che vive in una cittadina del Nord Italia. La sua vita da teenager cambia all'improvviso, quando scopre che il padre, che credeva morto, in realtà è ancora vivo. È l'inizio di una discesa agli inferi, per la ragazza, che per amore del padre si tufferà nel pericoloso mondo della malavita, facendosi sedurre dal fascino del crimine. In questa serie, interpreto Zia Memena, uno dei componenti della famiglia Barone, che farà da contorno alle vicende che ruotano intorno alla giovane protagonista. E di sicuro posso anticiparvi che vi aspetta tanto divertimento». Giuseppe, invece, formatosi artisticamente tra Messina, Roma, e la scuola del Teatro Stabile di Genova, questa volta vestirà i panni di Rocco Cosentino, “picciotto” di fiducia dei Barone, una sorta di autista e “factotum” di famiglia, che farà breccia nel cuore della protagonista: «Giuseppe – continua sorridendo la Greco – l'ho conosciuto qualche anno fa in occasione di un provino per una serie tv diretta da Pappi Corsicato. Durante le riprese di “Bang Bang Baby”, invece, abbiamo approfondito la nostra conoscenza, che si è trasformata in una bella amicizia. Fuori dal set ci supportiamo molto, sia lavorativamente parlando, che su tematiche “esistenziali”, come sentire la mancanza della granita caffè con panna mentre ci troviamo a Roma. Ma scherzi a parte, ci confrontiamo tanto. E questo è molto bello». Katia, intanto, ha respirato a pieni polmoni, in questi ponti lunghi, un po’ d'aria dello Stretto: «Con Messina – precisa – come dico sempre, ho un rapporto viscerale, e provo dei sentimenti contrastanti, in cui c'è un mix di gioia, entusiasmo e malinconia al pensiero che dovrò lasciarla presto. Ma mi basta mirare lo Stretto, e tutto passa. Anzi, mi ricarico totalmente di energie positive». Prossime sfide? «A breve –conclude – girerò in vari festival e uscirà al cinema un film che ho girato in Tunisia con Claudia Cardinale, dal titolo “L'Île du Pardon”, con la regia di Ridha Behi. In estate, invece, inizierò le riprese della seconda stagione di “Bang Bang Baby”, e in autunno uscirà sulla Rai la terza stagione de “La Porta Rossa”, dove interpreterò la nuova poliziotta. E dal 2022 mi aspetto semplicemente serenità, visto il difficile periodo storico che stiamo vivendo tutti».