Messina

Giovedì 21 Novembre 2024

Castanea corona il sogno promozione. School travolta, ma può ancora sperare

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Basket School ME-Castanea 50-82 Basket School Messina: Maddaloni, Obtisoe 3, Freni, Di Dio 7, Scimone 11, Tartamella 6, Linde 12, Muscolino, Mancasola 3, Zivkovic 5, Cordaro 3. All. Pippo Sdoti. Castanea: Banin 18, Seslja 2, Trupia 2, Lopukhov 15, Chakir 19, Corti 8, Hofsteteris 6, Janic 2, Ponzù Donato, De Leon 10. All. Dani Baldaro. Arbitri: Paolo Filesi di Chiaramonte Gulfi (Rg) e Raphael Crisafi di Ragalna Note: parziali: 12-11; 24-37; 36-61 Il Castanea tira fuori dal cilindro la partita perfetta nella gara decisiva della finale playoff tutta messinese e festeggia una meritata promozione nella Serie B Interregionale. Non c’è storia al Pala Mili come testimonia il finale di 82 a 50 con una Basket School che deve ora fare tesoro di questa lezione per concentrarsi sulla doppia sfida con la Fortitudo. La partita del PalaMili è durata solo un quarto, il primo chiuso avanti dagli scolari giallorossi di una incollatura dopo avere toccato le cinque lunghezze di vantaggio (10-5 a 3’33” da giocare). Dal secondo in poi è stato l’inizio di un monologo del Castanea, che ha mostrato una migliore tenuta fisica e anche capacità di recupero da gara 2 di giovedì. Forze fisiche, ma soprattutto mentali, che sono venute a mancare invece ai ragazzi di coach Sidoti, incapaci di dare quella intensità difensiva vista alla Palestra Ritiro. Più reattivi a rimbalzo e nel raddoppio delle marcature difensive, i gialloviola hanno messo la freccia dopo 40 secondi con Lopukhov dando il via a un parziale di dieci punti di fila sentenziato dalla tripla Chakir (+9 del 12-21 a 6’35). La forbice si allarga sulla doppia cifra con Hofsteteris (15-25 a metà frazione). Prova a scuotersi la formazione di casa con un 5 a 0 che riduce le distanze (20-25 a 3’39”), ma è l’ultimo sussulto scolaro perché poi Banin dalla distanza e Corti in contropiede fanno volare la loro squadra sul +12 (20-32 a 1’41”) e mantengono il margine invariato al rientro negli spogliatoi per l’intervallo (24 a 37). La partenza del terzo è una nuova mazzata sulle speranze giallorosse: 5-0 di Chakir e Corti in 46 secondi per il +17 del 24 a 42. La banda di coach Baldaro mantiene alta l’intensità difensiva e la circolazione della palla, giocando sul velluto (+20 di Chakir a 2’59 dalla fine per il 33-53). L’ultimo quarto si apre con il 5 a 0 firmato Tartamella e Scimone (41-61), ma Chakir spegne gli ardori (41-64 a 8 dalla fine) dando il via a una sorta di passerella verso la B. Dall’altro lato del campo la Basket School è ormai con la testa negli spogliatoi.

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