Messina-Pescara 1-0 Marcatore: 3' st Balde Messina (4-2-3-1): Fumagalli 6.5; Berto 6.5, Baldè 6, Ferrara 6.5, Celesia 6.5 (42' st Marino sv); Konate 6.5, Fiorani 6 (13' st Mallamo 6); Kragl 6 (42' st Trasciani sv), Balde 7, Ragusa 6.5 (36' st Zuppel sv); Perez 6 (36' st Versienti). All.: Raciti Pescara (4-3-3): Plizzari 6; Cancellotti 5.5 (42' st Crescenzi sv), Brosco 6, Mesik 6, Milani 5.5; Germinario 6 (37' st Aloi sv), Palmiero 6, Mora 5.5; Merola 5 (37' st Delle Monache sv), Lescano 5 (42' st Vergani sv), Kolaj 5 (19' st Cuppone 5). All.: Zeman Arbitro: Mirabella di Napoli 5.5 Note: ammoniti Baldè, Celesia, Ragusa e Mallamo del Messina; Milani e Palmiero del Pescara. Angoli 11-4. Recupero 1' pt e 5' st. Spettatori duemila circa (426 paganti, 995 abbonati), incasso non comunicato. Il Messina dopo quasi due mesi torna a vincere in casa e sorpassa in classifica il Monterosi - di scena domani sera a Catanzaro -, accelerando verso la salvezza diretta, oggi a -2. Ai biancoscudati basta la rasoiata dal limite di Balde per stendere il Pescara dell'ex Zeman. Partita non bellissima ben interpretata dalla squadra di casa. La svolta a inizio ripresa: Ragusa lavora un buon pallone sulla sinistra e vede un corridoio perfetto per Balde che col destro batte Plizzari. Gli abruzzesi faticano a reagire e nel finale è il Messina a sfiorare il bis con Perez, Kragl e due volte con Perez. Ora due scontri diretti esterni: domenica si va a Potenza, sabato 25 a Torre del Greco.