Domenica presso il centro commerciale "Belvedere" a Melilli, nel Siracusano, dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, si è giocata la Coppa Sicilia, competizione a squadre che ormai da anni coinvolge tutti i team di calcio da tavolo siciliani. Il Ct Barcellona, reduce da tre vittorie consecutive, quest’anno non è stato da meno e ha portato a casa anche la quarta. Il team biancorosso, con Claudio e Antonio La Torre, Salvuccio Mandanici e Carmelo Sciacca capitanati da Concetto La Torre, dopo aver passato indenne la fase a gironi ottenendo tre vittorie su tre contro Zancle, Catania e Siracusa, è approdato in semifinale. Qui ad attenderlo c’è la neonata filiale del club del Longano, il CT IGEA, al suo esordio sulla scena calciotavolistica siciliana. La formazione giallo-rossa, in campo con Giuseppe Torre, Carmelo Natale, Roberto Manzella, Angelo Coppolino ed il capitano Francesco La Torre ha chiuso il girone con sette punti, al netto di due vittorie (Bagheria e Siracusa B) e un pareggio con Messina, che l’ha preceduta nel raggruppamento solo per differenza reti. In semifinale, a spuntarla è stata la squadra madre che si è imposta per 2-1 sul Ct Igea, che ha comunque guadagnato un posto nel gradino più basso del podio. Il Ct Barcellona è arrivato quindi al match finale contro Messina. Ad avere la meglio è stato il team biancorosso, conquistando la vittoria col punteggio di 3-0 e portando la coppa nella città del Longano per il quarto anno consecutivo. Ottima prestazione anche dei giallorossi dello Stretto di capitan Giuffrè: primo posto nel girone di qualificazione e semifinale vittoriosa contro Catania, arrivata dopo una gara tiratissima, e risolta da un "golden gol" di Alessandro Natoli.