Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Messina perde il secondo scontro diretto e la Gelbison vince di misura

Messina-Gelbison 0-1
Marcatori: 41′st Fornito
Messina: Daga 6; Angileri 6, Camilleri 5.5, Ferrini 5 (29’ st Iannone 5.5); Napoletano 5 (1’ st Fiorani 6), Fofana 5, Marino 5, Fazzi 5 (29’ st Versienti 6); Balde 4, Curiale 4.5 (38′ st Zuppel sv), Catania 5.5 (1’ st Konate 4.5). All. Auteri 4.5
Gelbison: D’Agostino 6 , Gilli 6, Loreto 5.5, Bonalumi 5.5, Nunziante 5.5; Fornito 6.5, Papa 6, Savini 5.5 (15’ st Graziani 5.5), Correnti 6.5 (42′ st Onda sv); De Sena 5.5 (20’ st Sorrentino 6), Faella 6.5 (42′ st Citarella sv). All. De Sanzo 7
Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido 6.5
Note: ammoniti Ferrini, Balde, Bonalumi, Sorrentino, Loreto, Konate

È notte fonda per il Messina, che capitola tra le mura amiche contro la Gelbison, perdendo il secondo scontro diretto consecutivo dopo la pesante sconfitta di Cerignola.

A decidere il match una punizione perfetta al 41' della ripresa dell'ex Fornito, che col mancino trova l'angolo giusto per battere Daga. Partita molto tattica e poco emozionante quella disputata al "Franco Scoglio", nel quale raramente i peloritani si rendono pericolosi dalle parti di D'Agostino. Sul taccuino solo un tiro di Catania finito fuori nel primo tempo e due chance nella ripresa: una conclusione da fuori di Versienti deviata in corner dall'estremo ospite e poi un colpo di testa di Camilleri alto. I campani hanno disputato una partita ordinata e quadrata, stando alla finestra e colpendo in maniera sorniona.

In classifica Messina sempre penultimo, ma staccato dal Foggia che ha vinto in casa contro il Crotone. Ko l'Andria ultimo, prossimo avversario martedì in quello che già, alla nona giornata, avrà il sapore di uno spareggio salvezza.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia