Un successo annunciato l’appuntamento con l’Ecotrail dello Stretto. Per il secondo anno consecutivo i Colli Sarrizzo hanno ospitato la manifestazione patrocinata dall’Assemblea regionale siciliana e dal Dipartimento regionale Sviluppo rurale e territoriale, giunta ormai alla quindicesima edizione. Nata per promuovere il territorio, i valori dello sport e il contatto con la natura, l’Ecotrail Sicilia è oggi supportata anche dalle aziende cittadine che mettono a disposizione degli atleti e dei partecipanti i prodotti del territorio. Considerato il successo della prima edizione i promotori Aldo Siragusa e Piero Minutoli hanno riproposto questa interessantissima disciplina che ha assunto toni di rilievo.
La manifestazione, organizzata anche con il patrocinio del Comune di Messina, è partita domenica alle 9 dall’area attrezzata “Ettore Lombardo” a Musolino snodandosi attraverso la riserva dei Peloritani fino a raggiungere Dinnammare. A cornice della gara di 23 km, una camminata non competitiva di 13 km per quanti non amano farsi prendere dall’agonismo.
E così, nel contesto del prestigioso circuito dell’Ecotrail Sicilia, è andato in scena il terzo appuntamento della stagione sui Monti Peloritani. L’intento è far conoscere i boschi con visite guidate, su tracciati che si affrontano a piedi per ammirarne le bellezze dei percorsi. E i sentieri dei Peloritani sono tra i più ricercati per la suggestiva posizione che ricoprono, perché offrono contemporaneamente panorami mozzafiato sul Tirreno e sullo Ionio, regalando l’incommensurabile vista dello Stretto, delle Isole Eolie, del Golfo di Milazzo o dei Laghi di Ganzirri. E per i più temerari c’è anche la possibilità di passeggiare sulla Dorsale, scendendo il crinale dei Peloritani.
In un’atmosfera tipicamente autunnale, la gara, ha registrato la partecipazione di atleti provenienti dal Nord Italia, dalla Lettonia e anche dal Brasile. Il tracciato di 23 chilometri, con oltre 1400 metri di dislivello, è stato reso ancora più difficile dalla pioggia caduta abbondante nella notte.
Il suggestivo passaggio dal Santuario di Dinnammare, con i suoi 1100 metri di quota, ha rappresentato il picco del percorso disegnato con l’intento di fare vivere agli atleti la magia dei luoghi di interesse naturalistico e paesaggistico del territorio.
Oltre alla gara di 23 km, infatti, è stata organizzata anche una camminata non agonistica coinvolgendo gli appassionati della montagna che non subiscono il fascino della competizione.
Per la cronaca tutto siciliano il podio degli uomini con la vittoria di Daniele Sammatrice, della Uisp Santa Croce, su Franco Carpinteri tesserato per la Megara Running, e Biagio Pirri portacolori della Duilia Barcellona. Tra le donne successo per la brasiliana Francine Massariol, che ha preceduto Marianna Aiello della Marathon Misilmeri e l’atleta comasca Camilla Modenesi.
L’evento è stato organizzato dall’Ecotrail Sicilia, società promotrice del Circuito che ha garantito la continuità dell’attività sui Colli Peloritani, in collaborazione con Mediterranea Trekking. Il prossimo appuntamento è il 3 luglio con il Gran Trail dell’Etna, primo ultratrail della stagione in Sicilia. Per quanti vogliono avvicinarsi, anche soltanto per l’evento non agonistico, le informazioni sono su www.ecotrailsicilia.it.
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