Coloro che hanno seguito la partita, allo stadio o attraverso i social, sicuramente non si sono annoiati: Fc Messina e Biancavilla hanno dato vita a una gara davvero divertente, ricca di occasioni da gol ed emozioni. Alla fine hanno vinto i giallorossi su un match influenzato dagli episodi e dai singoli.
Il primo è giunto al 10', quando l'arbitro Agostoni ha fischiato un rigore inesistente per contatto fuori area tra Arena e Mollica. Infallibile Lodi, nono gol stagionale e ottavo dal dischetto: l'ex capitano del Catania chiuderà poi il match sul 3-1 (e con la decima rete in giallorosso) in pieno recupero, grazie al tiro deviato da Ferrante e dopo che gliene stato annullato uno per posizione offside. L'esperto centrocampista continua a incidere e a trascinare i peloritani con giocate da urlo, come l'assist con il quale ha servito l'altro giocatore più in forma e scatenato dell'organico Fc, Alessandro Arena, classe 2000 che con controllo di sinistro e stoccata ha indirizzato la gara sul 2-1. In mezzo la rete di Porcaro per gli ospiti: squadra ben organizzata quella guidata da Pidatella e Catania, con un'identità e calciatori di buon valore come Aprile, Lucarelli, Mazzeo e Khoris. Quest'ultimo sfortunato protagonista del penalty fallito che poteva portare al 2-2 sul finale di primo tempo: invece il palo ha detto no.
Nonostante i tre punti in cascina utili a restare in scia delle prime due della classe, in attesa del recupero del 25 aprile in casa del Roccella, l'Fc continua a fare i conti con i tanti errori sotto porta. Clamorosi quelli di Carbonaro (che ha pure colpito un incrocio dei pali con un bel lob), Piccioni a tu per tu con Genovese e Palma a porta spalanca (traversa piena). "L'importante era vincere", ha detto nel dopo gara Costantino. E i tre punti sono arrivati. Altra nota lieta, il buon esordio dell'under 2002 Cangemi.
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