Concluso oggi il XIII congresso nazionale di chimica degli alimenti, svoltosi per tre giornate a Marsala a partire dal 29, organizzato dall’Università degli Studi di Messina, dal Gruppo Interdivisionale di chimica degli alimenti della società chimica italiana, dalla società italiana di chimica degli alimenti, in collaborazione con l’istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia “A. Mirri”.
La professoressa Giuseppa Di Bella, presidente del congresso, ordinario di chimica degli alimenti del dipartimento BIOMORF dell’Università degli studi di Messina, ha evidenziato che il congresso ha rappresentato un importante punto di riferimento ed un’occasione di incontro tra tutti gli studiosi delle strutture pubbliche e private, che declinano la Food Science e le realtà produttive che ruotano intorno all’intero settore agro-alimentare. Hanno partecipato al Congresso quasi 250 ricercatori, che hanno illustrato i loro più recenti risultati conseguiti nell’ambito della Chimica degli Alimenti.
Il G.I.C.A., la ITACHEMFOOD, la S.I.S.S.G., la MDPI e la professoressa Patrizia Bambara hanno sostenuto la partecipazione di numerosi giovani ricercatori e il C.U.M.O., l’E.R.S.U. Messina e il polo di innovazione della Calabria, Future Food Med, hanno supportato finanziariamente la presenza di studenti dell’ateneo di Messina e dell’università "Mediterranea" di Reggio Calabria.
La delegazione dell'università di Messina era composta dai professori Giuseppa Di Bella, Giacomo Dugo, Vincenzo Lo Turco e Nicola Cicero, le ricercatrici Angela Giorgia Potortì e Ambrogina Albergamo, i dottorandi Federica Litrenta, Benedetta Sgrò, Laura De Maria, Miriam Poretti, Laura Messina e Fabio Bruno, i dottori Vincenzo Nava, Eleonora Di Salvo, Rossana Rando, Mariella Barbagallo e Giovanni Bartolomeo e le studentesse Rita De Pasquale e Irene Spanò.
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