Partecipato evento nella palestra del Comprensivo “Elio Vittorini” di Messina, nell’ambito del “Progetto lettura”, in collaborazione con la libreria Feltrinelli. Gli studenti dell’Istituto hanno infatti incontrato Lelio Bonaccorso, autore del fumetto intitolato “Vento di libertà”: una saga familiare piena d'amore, orgoglio, desiderio di rivalsa e di libertà, in una Sicilia medievale provata dal dominio angioino. I Vespri Siciliani, Dina e Clarenza, un amore contrastato, finzione e realtà storica si intrecciano perfettamente in un graphic novel che ci restituisce l'importanza di tematiche centrali, ieri come oggi: il pregiudizio secondo cui lo straniero rappresenta il pericolo e l'amore come motore per il raggiungimento della salvezza.
Il fumettista, di origini messinesi, nel corso dell'incontro ha raccontato la sua passione per i fumetti e come questa passione si sia trasformata in un lavoro spiegando ai ragazzi come nascono i suoi libri e quanto tempo impiega a portare a termine ogni “fatica”. Ha infine affascinato i ragazzi tracciando col pennarello semplici ma significative linee su una lavagna per mostrare come nasce un fumetto. Gli alunni e le alunne di tutte le classi, accompagnati dai docenti, hanno intervistato l’autore a cui hanno dedicato personali elaborati, cartelloni, presentazioni multimediali e approfondimenti storici, scaturiti dalla lettura, dimostrando un notevole coinvolgimento e sincero entusiasmo.
Un riconoscimento speciale alla “Sciroccati” school band, che ha accompagnato Lelio Bonaccorso con un repertorio pop/rock che spazia da Amy Whinehouse ai Maneskin, ai mitici Queen, interpreti tra i più amati dallo scrittore.
La “Sciroccati” school band, formata dalla professoressa Renata Paone, nasce dalla passione di cinque musicisti, il cui straordinario talento è stato scoperto e coltivato nelle aule della scuola solo da un anno: voci (Martina Cuscinà e Tiziano Napoli), Daniele Bicchieri (pianofore), Francesco Caruso (chitarra) e Simone Felicia (batteria). La performance ha avuto un grande consenso della platea con plauso anche da parte dell’autore.
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