Messina

Lunedì 25 Novembre 2024

Un viaggio attraverso le meraviglie di Messina e provincia per il Primo Maggio

Il Teatro Antico di Taormina
L’Isola Bella di Taormina
L’Isola Bella di Taormina
I Laghetti di Marinello
Il Duomo di Messina
L’Orologio astronomico del Duomo di Messina
Fontana del Nettuno a Messina
 
 
Il Santuario della Madonna di Tindari
Gole dell’Alcantara
Gole dell’Alcantara

Il Primo Maggio è alle porte e se state pensando di trascorrere una giornata all'insegna della scoperta e del divertimento, Messina e la sua provincia offrono una serie di mete assolutamente imperdibili. Ecco le cinque migliori destinazioni da visitare.

1. Taormina: tra storia e natura

Il Teatro Antico di Taormina è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti della Sicilia. Secondo per dimensioni solo al teatro greco di Siracusa, questo straordinario monumento storico risale al III secolo a.C. e si presenta oggi in parte con un aspetto romano. Durante l'epoca imperiale, il teatro veniva utilizzato per spettacoli di lotta tra gladiatori e bestie feroci. Oggi, dal 1983, è sede di Taormina Arte, un evento annuale che offre una varietà di spettacoli, dall'opera lirica ai concerti sinfonici. L'Isola Bella, conosciuta anche come "la perla del Mediterraneo", è un'isola "tidale" situata nel mar Ionio, proprio a Taormina. L'isola, talvolta collegata alla terraferma a causa della marea, è un vero gioiello naturale. Donata nel 1806 da Ferdinando I di Borbone al sindaco di Taormina, l'isola è stata valorizzata nel corso del tempo con la costruzione di una casetta e la piantumazione di essenze pregiate. Oggi, l'Isola Bella è una riserva naturale gestita dal centro di tutela ambientale dell'Università di Catania.

2. Il cuore di Messina: Orologio Astronomico e Duomo

A Messina, non si può non visitare il famoso Orologio Astronomico, parte integrante della cattedrale della città. Realizzato nel 1933 dalla ditta Ungerer di Strasburgo, si tratta del più grande orologio astronomico mai costruito. La sua struttura si articola su diversi livelli della torre campanaria, rendendolo un elemento distintivo e affascinante del paesaggio cittadino. Il Duomo di Messina, dedicato a Santa Maria Assunta, è un altro gioiello da non perdere. Elevato alla dignità di basilica minore da Papa Pio XII nel 1947, il Duomo, nonostante le distruzioni causate dal terremoto del 1908 e dagli eventi bellici del 1943, è stato sapientemente restaurato e oggi si presenta in tutto il suo splendore. All'interno si possono ammirare le pregevoli copie delle opere d'arte originali, tra cui il marmo di Costanza d'Altavilla, datato 1198. La Fontana del Nettuno: un capolavoro scultoreo -  La Fontana del Nettuno è un'opera d'arte imperdibile a Messina. Creata dallo scultore Giovanni Angelo Montorsoli, collaboratore di Michelangelo, la Fontana del Nettuno è un'opera d'arte notevole a Messina. Completata nel 1557, la fontana, originariamente posizionata sulle banchine del porto, rappresentava Nettuno che offriva le ricchezze marine alla città. Nonostante le modifiche e trasferimenti nel corso del tempo, tra cui l'aggiunta di statue borboniche e la sostituzione di statue danneggiate, la fontana ha mantenuto la sua integrità. La statua originale del Nettuno è custodita nel Museo Regionale di Messina. Dal 1934, la fontana si trova in Piazza Unità d'Italia, rivolta verso il mare. Merita una visita anche Capo Peloro, situato nel comune di Messina, il punto più a nord-est della Sicilia e uno dei tre capi che delimitano l'isola, secondo Ovidio. Questa area, nota per essere il punto d'incontro tra il mar Ionio e il mar Tirreno, è caratterizzata da forti correnti che causano cambiamenti annuali nelle sue spiagge. La laguna di Capo Peloro, parte del Water Project dell'UNESCO del 1972, è un sito di importanza internazionale e nazionale, ospitando oltre 400 specie acquatiche, di cui almeno dieci endemiche.

3. Le affascinanti Gole dell'Alcantara

Le Gole dell'Alcantara rappresentano uno degli spettacoli naturali più affascinanti della Sicilia. Questo canyon naturale è stato scavato nell'arco di migliaia di anni dall'azione dell'acqua sull'antica roccia lavica, rivelando fessurazioni verticali impressionanti. Le gole sono diventate famose per la loro bellezza selvaggia e per le loro caratteristiche uniche. La struttura delle pareti di questa gola è il risultato di colate di lava basaltica che si sono raffreddate molto rapidamente, formando forme prismatiche pentagonali ed esagonali. Queste forme richiamano la struttura molecolare dei materiali che costituiscono la lava, creando un paesaggio quasi alieno e assolutamente affascinante. Le Gole dell'Alcantara sono facilmente raggiungibili sia da Messina che da Catania attraverso la SS n.114 o l'Autostrada A18, con l'uscita a Giardini Naxos. Da qui, è possibile proseguire per Francavilla di Sicilia e raggiungere le gole dopo circa dodici chilometri.

4. Santuario della Madonna di Tindari

Il Santuario della Madonna di Tindari è un luogo di culto importante situato a Tindari, una frazione di Patti nella città metropolitana di Messina. Il santuario si trova sulla sommità di un colle e domina i laghetti di Marinello, inseriti nell'omonima riserva naturale. L'edificio attuale si trova sull'area della primitiva fortezza di Tindari, testimoniata dalla presenza di merli o coronature negli edifici di culto preesistenti. Il santuario è stato elevato a basilica minore da Papa Francesco nel 2018. L'acropoli di Tindari, occupando l'ampia parte sommitale del colle, offre una vista mozzafiato sui dintorni.

5. Laghetti di Marinello

La Riserva Naturale Orientata Laghetti di Marinello si trova nel comune di Patti, nella città metropolitana di Messina. Questa riserva naturale, istituita nel 1998, occupa oltre 400 ettari ed è situata sotto il promontorio del Santuario di Tindari. L'area lagunare di Marinello è soggetta a continue variazioni morfologiche che, modificando la costa, danno origine a laghetti costieri salmastri. Questi laghetti si sono formati a partire dal 1877, sebbene inizialmente si riteneva che la formazione sabbiosa non esistesse. La Riserva Naturale Orientata Laghetti di Marinello rappresenta un'importante attrazione naturale della regione, con la sua bellezza unica e il suo ambiente ricco di biodiversità. Le sue grotte e le sue formazioni naturali uniche la rendono un luogo ideale per gli amanti della natura e per chiunque sia interessato alla geologia e all'ecosistema

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