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Messina, giornata mondiale della visibilità trans: ancora troppe discriminazioni

La Giornata della visibilità delle persone transgender celebrata in città

Ogni giorno devono affrontare discriminazioni e paure. Sono le persone transgender spesso emarginate lasciate fuori perfino dal mondo del lavoro. Per sensibilizzare l’opinione pubblica è stata istituita la “Giornata mondiale della visibilità trans” che a Messina è stata celebrata con un flash mob ed un incontro per approfondire le tematiche legate alla disforia di genere e alla tutela delle persone trans. Un’iniziativa voluta dall’Arcigay che si prepara al prossimo Pride dello Stretto programmato per il 10 giugno prossimo e per il Pride di Taormina previsto per il 9 settembre. I problemi che ogni giorno devono affrontare le persone trans e le loro famiglie, le paure ed i muri dell’indifferenza ancora non abbattuti sono stati trattati nel corso dell’incontro che si è tenuto in un locale di Piazza Duomo.

Dalle testimonianze è emerso che una persona transgender si trova a fare i conti con mille difficoltà non solo dal punto di vista psicologico e medico ma anche per quelle che sembrano normali attività per chiunque come per esempio andare in bagno nei locali pubblici, “non esiste uno bagno senza distinzione di genere”, oppure cambiarsi negli spogliatoi di palestre e aziende, nello sport, per non parlare del mondo del lavoro dove sono visti con diffidenza. Tutto questo produce frustrazione, dolore, che spesso, come hanno detto gli esperti, ha effetti devastanti sulla persona. Eppure qualche passo in avanti è stato fatto, in particolare a Messina l’Università, per esempio, è stata tra i primi in Italia a introdurre il doppio libretto per gli studenti che ne fanno richiesta, l’Atm ha previsto che nell’abbonamento si possa scegliere il nome elettivo. Ci sono poi vari sportelli a cui rivolgersi. C’è però ancora tanto da fare come emerso dall’incontro, moderato dalla giornalista di Gazzetta del Sud Gisella Cicciò, che è stato aperto da Rosario Duca, presidente provinciale Arcigay Makwan.

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