Mons. Giacinto Tavilla e don Vincenzo Massimo Majuri sono i nuovi direttori degli uffici diocesani per le Comunicazioni sociali e per le Confraternite. A rendere nota la nomina l’arcivescovo Giovanni Accolla. I sacerdoti, che raccolgono il testimone rispettivamente di don Giovanni Sturiale (ora direttore dell’Ufficio diocesano per l’economato) e mons. Giovanni Impoco, hanno accolto con gratitudine e senso di responsabilità l’incarico conferitogli, dichiarandosi “pronti a operare per il bene della chiesa locale, in spirito di comunione e condivisione con l’arcivescovo e il suo ausiliare Cesare Di Pietro, i confratelli e le comunità”.
Messinese classe 1970, don Giò (come tutti lo conoscono), parroco della comunità di S. Caterina Vergine e Martire e dal 2013 direttore del periodico diocesano “La Scintilla”, è stato ordinato sacerdote il 16 luglio 1994. Dopo aver frequentato il Liceo Classico “S. Luigi” dei padri Salesiani, ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia presso la Facoltà dell’Istituto Teologico S. Tommaso in Messina; di recente ha conseguito la laurea in Filosofia all’Università degli Studi di Messina con una tesi dal titolo “La riflessione filosofica di fronte al male politico: Edith Stein e il nazismo”. E’ stato cerimoniere e segretario particolare deìgli arcivescovi Marra e La Piana; è consulente ecclesiastico della sezione provinciale dell’Unione Cattolica della Stampa Italiana e per alcuni anni è stato coordinatore e curatore del Bollettino Ecclesiastico Messinese, organo ufficiale d’informazione della vita dell’arcidiocesi. E’ stato notaio del Tribunale per la causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Giuseppe Marrazzo RCJ; è abilitato all’ufficio di postulatore e di officiale del Tribunale ecclesiastico per le cause dei Santi. E’ attualmente postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Mons. Francesco Fasola, che fu arcivescovo di Messina dal 1963 1977. Insegna religione al liceo classico “F. Maurolico”. Ad affiancare mons. Tavilla nella direzione dell’Ufficio diocesano ci sarà padre Matteo Culletta, nominato suo vice. Don Culletta è parroco delle comunità di S. Maria dei Giardini a S. Stefano Medio e San Giovanni a S. Stefano Briga e già segretario di mons. Cesare Di Pietro. Don Vincenzo Majuri messinese, classe 1980, è uno stimato docente dell’Istituto teologico “S. Tommaso d’Aquino” e grande studioso di Dante Alighieri (è socio ordinario della Società Dante Alighieri e della Società Dantesca Italiana); è parroco delle comunità “S. Giovanni Battista e S. Maria del Rosario” di Castanea. Ordinato sacerdote il 25 giugno 2005, ha conseguito il Baccalaureato in Teologia (all’Università Pontificia Salesiana), la licenza e il dottorato in Filosofia (rispettivamente alla Pontificia Università Gregoriana e alla Pontificia Università Lateranense). È segretario e membro esperto della Commissione storica per l’indagine delle virtù eroiche del Servo di Dio Mons. Francesco Fasola.
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