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Messina, quanti fedeli alla processione della Madonna del Buon Viaggio: con Maria tra cielo e mare

In cammino con Maria fra l’azzurro del cielo e il blu intenso dello Stretto, speciale approdo e simbolo di quel legame filiale che i messinesi hanno con la Veloce Ascoltatrice. Un volo di palloncini bianchi e azzurri, gli applausi dei devoti fuori dalla chiesa ha salutato ieri pomeriggio l’uscita del simulacro della Madonna del Buon Viaggio dalla chiesetta del Ringo sulle note festose della banda “Madonna di Dinnammare” di Larderia Superiore.
È una delle feste religiose più sentite che unisce devozione e senso di appartenenza. Alle 19 puntuale l’inizio del corteo al grido di “Viva Maria” con due soste significative che hanno preceduto la messa sul sagrato della chiesa di S. Elena presieduta da padre Pippo Principato: di fronte la casa di riposo “Sguardo dello Stretto” sul viale della Libertà e in via Duca degli Abruzzi, per il tradizionale volo dell’angelo con l’omaggio floreale alla Vergine.
Alla processione, assieme ai membri delle confraternite del “Buon Viaggio”, “San Liberale” e “San Francesco Di Paola”, il sindaco Federico Basile e il vicesindaco - che già in mattinata aveva partecipato alla messa solenne presieduta da mons. Tonino Schifilliti assieme ai colleghi Enzo Caruso e Dafne Musolino -, il presidente della Quinta circoscrizione “Antonello da Messina” Raffaele Verso e la consigliera Beatrice Belfiore.
Tanti, a centinaia, i devoti che in maniera ordinata hanno partecipato al corteo, al quale si è unita idealmente la gente affacciata alle finestre e ai balconi - addobbati con le luci bianche - per recitare una preghiera, filmare e accompagnare con lo sguardo la Madonna con il Bambino in braccio, splendida nella sua veste rossa e azzurra.
Qualcuno è rimasto seduto sulle scale della chiesa per accogliere i visitatori incuriositi dalla storia dell’edificio originariamente chiamato “del Ringo”, tra i pochi sopravvissuti al terremoto del 1908.
Tra le opere d’arte presenti che abbelliscono la piccola navata, il quadro di Gesù e Maria ai lati della croce realizzato da un anonimo del Seicento, una tela secentesca della Madonna del Buon viaggio e una di S. Antonio da Padova attribuiti al Comandè e la Madonna del Rosario di un anonimo del Settecento.
Il lungo pomeriggio di festa, disturbato solo in parte da pochi minuti di pioggia, si è concluso con un suggestivo spettacolo di giochi pirotecnici sul lungomare del Ringo.

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